2 diversi metodi per organizzare al meglio la nostra cucina. Niente da costruire ma solo da assemblare

Alzi la mano chi non ha un mobile in cucina all’interno del quale sono accumulati senza ordine alcune tutti i contenitori in plastica per la conservazione del cibo. In tutte le case c’è “quel mobile” – ma forse è arrivato il momento di prendere giusti provvedimenti e fare un po’ d’ordine.

La soluzione non è ovviamente quella di buttare via tutti contenitori. Al contrario, useremo due diversi metodi per organizzare al meglio – e c’è una buona notizia: entrambe le soluzioni richiedono appena qualche euro di spesa al solito negozio casalinghi.

Altra buona notizia è che non dovremo costruire niente, ma solo assemblare.

Cosa serve per organizzare i contenitori per il cibo

Vaschetta in plastica
Scolapiatti
Organizer da ufficio per documenti

Per prima cosa approfittiamone per dare una controllata ai coperchi: spesso si hanno più coperchi che contenitori. Quelli in eccesso, magari che non possiamo abbinare a nessun recipiente, buttiamoli via: inutile conservare spazzatura, del resto stiamo facendo ordine.

I coperchi superstiti allo scarto li inseriremo nello scolapiatti. Se ce ne sono di piccoli, infiliamoli nella “tasca” dello scolapiatti, mentre gli altri saranno posizionati in base alla grandezza e alla forma, in modo da rendere più rapida possibile la scelta e l’estrazione del coperchio.

Nella vaschetta riporremo invece i contenitori, anche questi rigorosamente ordinati (e impilati uno sull’altro) in base alle dimensioni. L’ordine è importante, in modo da non dover “scavare” nel momento cerchiamo un determinato contenitore. Ogni tipo di recipiente deve avere il suo spazio, non mischiamoli.

Infine non resterà altro da fare che rimettere al loro posto, all’interno di “quel mobile”, tutti i contenitori che – sorpresa! – occuperanno molto, molto, molto meno spazio di prima.

Ora vi chiederete: e l’organizer per documenti?!

Il raccoglitore di riviste e documenti troverà una modalità alternativa di utilizzo da quella per cui è stato pensato e realizzato. Infatti potremo fissarla (con viti o altri sistemi – come ad esempio il “Mille Chiodi” di Pattex, grazie al quale non sarà necessario forare) alla parete interna dell’anta dello stesso mobile. In questo modo recuperiamo spazio che altrimenti andrebbe perso: un sistema per conservare i coperchi rimanenti ma anche altro tipo di utensili).

Maria

Classe 1966, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

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