Come disintossicarsi con una tisana depurativa.
Una tisana depurativa è una bevanda a base di acqua alla quale vengono aggiunti ingredienti, erbe officinali soprattutto, che hanno un effetto drenante e disintossicante. Le tisane depurative ci aiutano a liberarci delle tossine che si accumulano nell’organismo per via di diete squilibrate, cambi di stagione, abitudini di vita malsane (per esempio il fumo).
Come disintossicarsi con una tisana depurativa
I benefici offerti da una tisana depurativa sono molteplici. Il principale lo abbiamo già ricordato: disintossica l’organismo dalle scorie, ma libera anche dai liquidi in eccesso e salvaguarda la salute del fegato e dei reni.
Come si prepara una tisana depurativa
Non è difficile, anzi. Per ogni tazza di acqua calda ci vogliono uno o due cucchiaini del prodotto che abbiamo scelto (può trattarsi anche di una miscela, ovviamente), di solito in forma essiccata.
Bisogna poi lasciare in infusione per almeno una decina di minuti, poi si filtra e si beve o ben calda o a temperatura ambiente. Di solito è sconsigliabile aggiungere zucchero o altri dolcificanti.
È chiaro che bisogna avere un’idea delle piante officinali che possono avere un effetto disintossicante sull’organismo. Le principali, in questo senso, sono il tarassaco, la rosa canina, l’ortica, i semi di finocchio, la liquirizia, la salvia, l’anice e così via.
Quando bere una tisana depurativa
Un momento molto buono per ripulire l’organismo è in corrispondenza dei cambi di stagione oppure quando ci si è lasciati andare a un eccesso alimentare (caso tipico, dopo le feste di Natale).
Per quanto riguarda il momento della giornata in cui è preferibile bere una tisana depurativa, questo di solito è al mattino a digiuno e per almeno una ventina di giorni. Se l’obiettivo è drenare i liquidi in eccesso, bisognerebbe berne almeno un litro al giorno.
Calda o fredda?
Le tisane in generale si possono prendere anche fredde, ma l’effetto depurativo è maggiore se vengono assunte calde o a temperatura ambiente.