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Homemade Breaded Fried Calamari with Marinara Sauce

Frittura di calamari al forno: come cucinarli in modo light e senza sporcare

Frittura di calamari al forno: come cucinarli senza sporcare e senza odori

Frittura di calamari al forno: come cucinarli senza sporcare e senza odori. Strano ma vero, la “frittura” di pesce si può fare anche al forno. Si tratta di un modo di cuocere il pesce non solo gustoso e genuino, ma anche relativamente poco impegnativo.

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Siamo dinanzi a un piatto che si presta a molte e variazioni, tutte assai appetitose, e può essere una soluzione piuttosto pratica quando si devono servire molti commensali e non c’è troppo tempo da perdere.

Ora, la ricetta tradizionale prevede che il pesce sia fritto nell’olio bollente: questa, invece, è senz’altro più leggera, perché si può preparare semplicemente col forno. Il che non toglie assolutamente nulla alla bontà della pietanza, che risulterà altrettanto invitante e sfiziosa, ma decisamente meno impegnativa per il fegato.

Frittura di pesce al forno: veniamo al dunque

I fondamentali: una frittura buona è una frittura di paranza, ovvero una mescolanza di triglie, sogliole, acciughe e naselli.

La preparazione

La quantità di pesce va naturalmente commisurata al numero di invitati alla vostra tavola. Deciso quanto acquistarne e portato a casa, il pesce va pulito, lavato e asciugato con cura. In particolare andranno levate le interiora e le lische.

È un’operazione da fare con calma e precisione, perché capite bene che per un commensale non è affatto piacevole ritrovarsi una lisca nel piatto.

Pulito il pesce, occorre infarinarlo. Si può adoperare anche la classica farina doppio zero. Se ne deve usare parecchia, così che il pesce risulti croccante e saporito.

Una volta passato nella farina, non resta che adagiare il pesce in una teglia da forno e coprire il tutto con della carta d’alluminio.

I pesci andrebbero collocati a una certa distanza gli uni dagli altri. Se si sovrappongono, la cottura non risulta uniforme. Tra l’altro, disporli in questo modo permette anche di girarli ogni tanto durante la cottura.

Prima di mettere in forno è bene bagnare con un filo di olio a crudo e spolverare con un pizzico di sale. Naturalmente si possono anche aggiungere delle erbette ad libitum, nel senso di quali vi piacciono e nella quantità che preferite, e sempre che gli ospiti non abbiano obiezioni.

Ultimo consiglio: viste le dimensioni medio-piccole di questi tipi di pesce (naselli, sogliole, acciughe) la temperatura del forno non deve essere troppo alta.

Il pesce va servito in tavola ben caldo dopo averci spremuto sopra qualche goccia di limone.

Buon appetito!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!