Colesterolo “cattivo”: 5 cose importanti che puoi fare per pulire le arterie
Per tenere sotto controllo il colesterolo è essenziale seguire una dieta sana ed equilibrata, scansare abitudini pericolose come il fumo e l’alcol e fare regolare attività fisica.
Il problema del colesterolo alto colpisce sempre più persone in tutto il mondo. E sorprendentemente si stratta molto spesso di persone di bassa condizione socio-economica. Sono queste infatti le persone che più spesso, per ragioni di prezzo, consumano il cosiddetto “cibo spazzatura”, che poi è quello più ricco di sale e di grassi cattivi.
Più in generale, la maggior parte delle persone che hanno il colesterolo alto non sanno di averlo e quindi non ricevono nemmeno le cure opportune.
Colesterolo “cattivo”: 5 sane abitudini
È anche per questo che qui di seguito ti offriamo alcune regole di vita che possono aiutare a tenere sotto controllo il colesterolo e quindi a mantenere più a lungo la salute.
Fare esercizio fisico
Bisognerebbe muoversi almeno per mezz’ora tutti i giorni: basta anche soltanto una passeggiata di buon passo. Fare esercizio con regolarità fa bene al cuore, ai muscoli, alle ossa, ma fa bene anche per il colesterolo.
Privilegia i grassi sani
La maggior quota di colesterolo cattivo (LDL) ci viene dai grassi cosiddetti saturi: questo vuol dire che dovremmo evitare per quanto possibile le fritture, le salse e in generale il cibo da fast food, che per solito è troppo salato, troppo condito e troppo grasso.
Quindi no ai grassi saturi. Ma anche sì a quelli “buoni”, per esempio di omega 3 che si trovano nel pesce, negli avocado, nell’olio extravergine, nelle noci.
Più frutta secca
Ricerche fatte in tutto il mondo suggeriscono che è una buona cosa aumentare la quota di frutta secca, questo perché si è visto che consumare più frutta secca diminuisce significativamente i livelli di colesterolo.
Consumare più fibra
La possiamo trovare in alimento come l’orzo e l’avena. Questi cereali sembra siano in grado di prevenire o comunque diminuire l’assorbimento del colesterolo a livello dell’intestino. Non solo, le fibre sono anche una buona fonte di antiossidanti, che fanno bene alo cuore.
No ad alcol e tabacco
Tra gli organi bersaglio del fumo non ci sono solo cuore e polmoni, ma anche le arterie: il tabacco sembra infatti capace di abbassare i livelli di colesterolo “buono” (HDL) nel sangue e nel contempo di aumentare quelli del “collega” cattivo (LDL).
La stessa cosa sembra valere per l’alcol: secondo una ricerca del 2000 il consumo abituale di alcol farebbe calare il colesterolo HDL.