Il pesce di per sé fa bene alla salute ma il salmone ancora di più. Tante varietà e molteplici benefici, senza rinunciare al gusto. Perciò ecco degli approfondimenti utili per acquistarlo e assaporarlo con maggior consapevolezza.
Il salmone è straordinariamente sano, nutriente nonché pregiato in vista del fatto che non nuoti nelle nostre acque e sia perciò necessario procurarlo. Questo è permesso grazie a Foodlab, eccezionale realtà aziendale made in Italy, le cui funzioni sono quelle di selezione, lavorazione e affumicatura per distribuirlo, successivamente e tramite il suo brand Fumara, sulle tavole imbandite.
Il salmone Foodlab-PianetadonnePer quanto si possano rinvenire differenze tra una specie e l’altra, i salmoni presentano delle caratteristiche comuni come, ad esempio, la struttura corporea e l’alimentazione data principalmente da alghe, plancton e crostacei ricchi di astaxantina, sostanza che permette di attribuire le tipiche venature rosate o rossastre.
Si rammenta che il salmone contiene proprietà fondamentali quali vitamine, proteine ‘nobili’, amminoacidi e Omega 3 che prevengono le malattie cardiovascolari. Infatti, come afferma Enrica Tanzi, Responsabile Qualità, Sicurezza Alimentare e Ambiente di Foodlab, la sua carne appartiene al 1° Gruppo Fondamentale degli Alimenti, “quello che comprende i cibi ricchi di proteine ad alto valore biologico“.
Il salmone si divide in due macro-specie: quello proveniente dall’Oceano Atlantico (definito genere Salmo) e quello che nuota nelle acque dell’oceano Pacifico (genere Oncorhynchus). Scopriamo subito quali sono i loro segni distintivi e identitari.
Il salmone atlantico
Questa specie, il Salmo Salar, è rinvenibile nella parte più settentrionale dell’Atlantico. Infatti, si fa riferimento alla Norvegia quale Paese esperto nella produzione di salmone da acquacoltura ed è proprio in mezzo ai fiordi norvegesi che esso trascorre e conclude il suo ciclo di vita naturale. Presenta una testa piccola, un corpo longilineo e affusolato; inoltre è di colore argenteo con dorso bluastro o grigio, ventre bianco e puntini neri sui fianchi. Il suo gusto è molto delicato.
Esso contiene vitamine D e B12, iodio, selenio, grassi Omega 3 e proteine, adatto anche ai bambini per il loro sviluppo e crescita. Tra l’altro si riporta di seguito uno schema informativo con i valori nutrizionali per 100 g:
- Valore Energetico: 192 Kcal
- Grassi: 12 g
- Carboidrati: 0
- Proteine: 21 g
- Sale: 3,4 g
- Grassi Omega 3: 0,7 g
Come si può evincere, questo genere di salmone è considerato, a livello universale, uno dei più sani al mondo. E come sarà l’altra tipologia? Ma soprattutto quali saranno le caratteristiche che la distinguono da quest’ultima specie? Ecco perciò tutto quello che c’è da sapere.
Le specie dell’Oceano Pacifico
Si parla di un genus selvaggio, contraddistinto da quel suo gusto così intenso e fortemente marino. Ci sono diverse specie ma Foodlab tratta principalmente due: il Salmone Reale e il Salmone Rosso. Il primo (anche definito Red King) ha un sapore deciso, contiene il maggior numero di grassi (circa 15 g per un valore energetico di 227 Kcal, tenuto conto dei medesimi 100 g) e la sua carne è apprezzata nei migliori ristoranti nonché adatta all’affumicatura.
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Infine, il Salmone Rosso (anche detto Sockeye) è più piccolo e maggiormente filiforme del primo con meno grassi (circa 1,6 g) per un valore energetico di 114 Kcal, tenendo conto della stessa quantità. Presenta un colore molto più vivace e la sua carne è gustosa e compatta, adatta per i piatti ‘crudi’ o comunque che necessitano di minima cottura. Una carrellata di ‘salmoni’, come se li si stesse già pregustando per una maggior consapevolezza nella scelta.
