Struffoli allo Strega di Salvatore De Riso: una meraviglia!
Gli struffoli non hanno bisogno di presentazione, sono conosciuti in tutto il Bel Paese, ormai, ma sono una specialità campana!
Eh, i napoletani sanno apprezzare il gusto della vita e lo portano nelle loro ricette, sempre così ricche, appaganti e golose. Ma Salvatore De Riso, chef d’eccezione, ha voluto impreziosire questo dolce con un ingrediente davvero intrigante, per renderlo, se possibile, ancora più invitante!
Qualche goccia di liquore nell’impasto e un’aggiunta a fine preparazione arricchiscono ulteriormente un piatto già paradisiaco di suo. Non a caso, però, ha scelto lo Strega, originario di Benevento, campano, quindi perfetto per lo scopo.
Con i suoi consigli, ognuna di noi potrà preparare questi struffoli aromatici senza fallire, perché ci insegna passo a passo come procedere per un dessert che a Natale lascerà tutti a bocca aperta, pronti per il bis, insomma!
Che aspettiamo allora? Mettiamoci al lavoro insieme a lui! Si comincia!
Struffoli allo Strega: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta ci serviranno:
- 4 uova intere (200 g circa)
- 50 g di burro
- 40 g di Liquore Strega
- pochissima acqua (per sciogliere il sale)
- 50 gr di zucchero
- 5 gr di sale
- 500 gr di farina
- q.b. di scorza di limone
- q.b. di scorza di arancio
- q.b. di scorza di mandarino
per decorare:
-
- 500 gr di miele millefiori
- 15 gr di liquore Strega
- q.b. di arance candite
- q.b. di frutta candita a piacere
- q.b. di confettini colorati
- q.b. di olio di semi di girasole per friggere
Il procedimento
Versiamo la farina sulla spianatoia e realizziamo una fontana.
Rompiamo le uova in una terrina, aggiungiamo lo zucchero, sciogliamo il sale nell’acqua e mescoliamo con i rebbi di una forchetta per emulsionare. Versiamo il liquore a filo e proseguiamo a mescolare. Ora trasferiamo il composto al centro della fontana, inseriamo il burro morbido e grattugiamo la scorza degli agrumi, biologici e non trattati, come ci ricorda Sal De Riso. Iniziamo ad impastare con le mani pulite, portando la farina ai lati verso il centro e continuiamo fino ad ottenere un panetto ben compatto. Filmiamolo con la pellicola alimentare e riponiamolo in frigorifero a rassodare per mezz’ora almeno.
Trascorso questo tempo, spolveriamo il piano di lavoro con abbondante farina, riprendiamo il nostro impasto, preleviamone una noce alla volta e formiamo dei filoncini di un centimetro di diametro circa. Tagliamoli a tocchettini lunghi circa 8 millimetri per ottenere i nostri struffoli, grandi quanto una nocciola. Setacciamoli in un colino a maglie strette per eliminare la farina in eccesso e teniamoli a portata di mano.
In una casseruola, portiamo al punto di fumo abbondante olio di semi di girasole. Se abbiamo un termometro alimentare verifichiamo che abbia raggiunto i 180° di temperatura, altrimenti tuffiamo uno stuzzicadenti per controllare che sfrigoli.
Immergiamo gli struffoli, poco alla volta per farli dorare bene su tutta la superficie e per non abbassare eccessivamente il calore, ritardando la cottura.
Scoliamoli con la schiumarola e tamponiamoli sulla carta assorbente, poi trasferiamoli in un recipiente, aggiungiamo l’arancia candita a pezzetti, sommergiamoli con il miele e profumiamoli ulteriormente con un goccio di liquore Strega.
Mescoliamo bene per distribuire tutti gli elementi in modo omogeneo, infine impiattiamoli sul vassoio da portata. Cospargiamo con zuccherini e confettini colorati e decoriamo con altra frutta candita.
E ora, serviamo il nostro magnifico dessert: gli Struffoli allo Strega!
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