Un test condotto in Svizzera sul salmone affumicato ha evidenziato che, su 15 marche analizzate, soltanto 2 si sono dimostrate eccellenti per qualità, freschezza e per la corrispondenza tra il contenuto di pesce reale e quello indicato in etichetta.
Salmone affumicato, impara a scegliere il migliore: lascia stare gli altri. Non ti conviene portarli a tavola!
Il salmone affumicato è un alimento apprezzato, ma presenta diverse criticità legate sia agli allevamenti intensivi sia alle sue caratteristiche intrinseche. Un prodotto di qualità dovrebbe distinguersi non solo per il gusto e il contenuto di omega-3, ma anche per freschezza garantita e correttezza delle quantità dichiarate in etichetta.
Un recente test condotto dalle riviste svizzere Saldo e Bon à Savoir ha analizzato 15 confezioni di salmone affumicato, valutandole in base a criteri come il rapporto tra omega-3 e omega-6, l’igiene alla data di scadenza e la corrispondenza tra peso reale e quanto indicato.
I risultati, sebbene riferiti a prodotti esteri, offrono spunti utili anche per i consumatori italiani, poiché spesso il salmone proviene dagli stessi allevamenti. Questa analisi evidenzia quanto sia importante per il consumatore non fermarsi all’aspetto o al sapore, ma considerare anche trasparenza, qualità nutrizionale e sicurezza alimentare.
Quali sono stati i risultati del test sul salmone affumicato?
I risultati del test hanno evidenziato che molte confezioni di salmone affumicato non raggiungono gli standard di freschezza e qualità nutrizionale desiderati. Solo due prodotti, acquistati da Globus e Denner, hanno ottenuto la valutazione di “molto buono”. Entrambi contenevano salmone selvatico dell’Alaska, che si è distinto per la freschezza, il bilanciamento ottimale tra omega-3 e omega-6 e, nel caso del salmone Globus, anche per la corretta corrispondenza tra il peso effettivo e quello dichiarato in etichetta. La confezione Denner, pur avendo ottenuto un buon punteggio, ha ricevuto una penalizzazione a causa di una leggera discrepanza nel peso.
L’aspetto più significativo che emerge da questo test non riguarda tanto i singoli marchi, tipici del mercato svizzero, ma una raccomandazione più generale: se si decide di acquistare salmone affumicato, è preferibile scegliere quello selvatico. Questo tipo di salmone, infatti, offre una qualità superiore, sia per quanto riguarda il contenuto nutrizionale che per la freschezza, rispetto ad altre varianti.
Il test ha evidenziato una chiara superiorità del salmone selvatico, in particolare quello proveniente dall’Alaska, che ha mantenuto una freschezza ottimale fino alla data di scadenza e ha mostrato un contenuto di omega-3 molto più favorevole rispetto ad altre varietà.
Al contrario, quattro confezioni di salmone d’allevamento, acquistate presso Aldi, Coop e Migros, hanno mostrato un rapporto sfavorevole tra omega-6 e omega-3. Questo squilibrio è indice di una qualità inferiore del prodotto, causato principalmente dall’alimentazione artificiale dei salmoni d’allevamento. La dieta, ricca di proteine vegetali e oli vegetali, aumenta la concentrazione di omega-6, che, se consumato in eccesso, può avere effetti negativi sulla salute a lungo termine.
Produzione e igiene
Un altro aspetto critico emerso dal test riguarda l’igiene. Sebbene ci siano stati alcuni miglioramenti rispetto ai test precedenti, non tutti i salmoni analizzati hanno rispettato gli standard igienici. Dei 15 prodotti esaminati, 11 presentavano livelli di batteri accettabili, ma in alcuni casi i valori erano preoccupanti.
Particolarmente problematico è stato il prodotto Almare Seafood di Aldi, che ha mostrato un numero eccessivo di batteri, con oltre 3 milioni di germi aerobi mesofili per grammo e 6.800 unità di stafilococchi, noti per causare intossicazioni alimentari. Anche i salmoni di Coop Svizzera e Migros hanno superato i limiti batterici raccomandati in Germania, sebbene le aziende abbiano dichiarato di rispettare le normative locali, poiché in Svizzera i valori di riferimento per la carica batterica non sono obbligatori, essendo stati aboliti nel 2008.
Fonte: Saldo
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