Se abbiamo legato da tempo con una o più persone del segno dei Pesci, avremo ormai capito che si tratta di individui la cui personalità non è così facile da interpretare. Ve
Il segno dello zodiaco numero 12
Il fatto che il segno dei Pesci sia l’ultimo dello zodiaco determina un mix di tutte le caratteristiche precedenti. Ciò vuol dire che queste persone presentano comportamento e sentimenti altalenanti, si sentono spesso confuse e confondono chi li circonda. I Pesci sono indecisi e hanno difficoltà nel prendere decisioni importanti, nonostante ciò hanno una mentalità aperta, dicono sempre di sì e accettano qualsiasi proposta, tuttavia cambiano idea dopo una riflessione. Possono essere, a seconda dei periodi e delle occasioni, persone sicure di sé e alle quali piace provare cose nuove.
Alla ricerca di esperienze nuove
Come anticipato, il segno dei Pesci sente la necessità di vivere nuove esperienze, per questo motivo sono sempre disposte a lanciarsi all’avventura e a seguire personalità simili: preferiscono gli individui attivi, con una mentalità aperta. Allo stesso tempo, tale comportamento causa la consapevolezza di essere troppo impulsivi e dunque si tenta di dominare questo lato della propria personalità.
Altruisti
Sono il tipo di persone che si lascia coinvolgere da quanto avviene intorno a sé e si arrabbiano per le ingiustizie della vita. Davanti ad un film (o addirittura ad una pubblicità) finiscono sempre per piangere. Si tratta di un comportamento genuino, spinto da un naturale altruismo. Per questo motivo i Pesci risultano sempre essere buoni amici.
Realtà o fantasia?
Il segno dei Pesci è caratterizzato da una personalità sognatrice. Giove e Nettuno sono i suoi pianeti dominanti, e l’ultimo rappresenta le illusioni. Queste persone sono sempre in movimento tra un obiettivo e l’altro, alcuni dei quali possono essere impossibili da raggiungere a causa della scarsa capacità di valutare la realtà delle cose dalla fantasia e dalle speranze.
Empatia
Le persone dei Pesci sono molto empatiche, tanto da far influenzare la propria personalità e il comportamento a seconda delle emozioni provate dagli individui che frequenta. Si tratta di un atteggiamento da ammirare, tuttavia tale caratteristica può far apparire i Pesci come persone confuse che si lasciano facilmente convincere.
Il bisogno di stare da soli
Solitamente quando una persona trascorre ore e ore chiuso nella propria stanza vuol dire che qualcosa non va. Con i Pesci non è necessariamente così, dato che – essendo persone molto empatiche e socievoli – per riflettere bene e mettere ordine nella propria testa hanno bisogno della solitudine, in modo che non possano essere influenzati da fattori esterni.
Introversi
Al tratto socievole corrisponde allo stesso tempo una personalità introversa. Cosa vuol dire? Essendo consapevole della loro impulsività, i Pesci tendono ad assumere un atteggiamento difensivo quando si tratta di conoscere nuove persone e coltivare nuovi legami. Solo una volta conquistata la loro fiducia, la personalità introversa scompare magicamente.
Ipersensibili
Come si intuisce dalle caratteristiche finora descritte, parliamo di persone che si lasciano coinvolgere facilmente da quel che accade intorno a loro. Situazione che si amplifica quando il loro coinvolgimento è diretto, per cui viene fuori un’ipersensibilità talvolta negativa, che non consente di giudicare in modo sereno e obiettivo.
Necessità di un modello
Avere un modello da seguire è molto importante per i Pesci. Senza un punto di riferimento ci si può sentire persi e inadeguati, incapaci di prendere una qualsiasi decisione. Ciò è dovuto al loro tratto confusionario, che necessita sempre di un esempio affinché si possano ordinare le idee nella propria testa.
Romanticismo
Quando si tratta di relazioni sentimentali, i Pesci presentano una personalità molto romantica. Si è dolci e generosi con la persona che si ama; inoltre non si è portati per le avventure brevi o gli incontri occasionali, poco romantici per questo tipo di personalità. Amano fare regali e far sentire importante il proprio partner.
