Ormai, ne abbiamo per tutti: vegetariani, vegani, crudisti, fruttariani… Sono solamente alcune delle tendenze alimentari che sono venute fuori in questi anni.
Ma in questi anni sta nascendo una nuova tendenza che non solo è bizzarra, ma è anche pericolosa: si chiama respirianesimo, e si tratta di persone che “vivono d’aria”. In senso letterale.
Si, perché i respiriani non mangiano nulla, e affermano di nutrirsi solo con l’energia che permea le altre forme di vita e che loro assumono attraverso la respirazione, che permette così di evitare di mangiare. Queste persone tengono a precisare che non si tratta di un digiuno, ma un percorso che insegna come imparare a trarre l’energia vitale senza dover mangiare; l’energia viene allo stesso modo assunta, e in questo modo riescono a sopravvivere.
Diventare respiriani è un percorso lento, si passa dall’eliminazione di diversi cibi, quindi si diventa vegetariani, poi vegani, poi fruttariani, poi si passa all’alimentazione liquida e infine si passa all’assenza totale di cibo.
Esistono delle prove scientifiche a riguardo? Nel 1999, una donna respiriana partecipò ad un programma televisivo nel quale l’equipe del programma controllava se mangiasse e bevesse, mentre un equipe di medici la seguiva. Dopo solo due giorni la donna presentò disidratazione, e dopo un po’ iniziò ad avere problemi dovuti alla fame, per cui il programma dovette interrompere le riprese. La donna spiegò che in quella situazione non riusciva a sopravvivere per la mancanza della sua normale tranquillità quotidiana.
Le opinioni dei medici sono univoche: biologicamente, l’uomo non può sopravvivere senza mangiare.