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Bacio a fior di labbra: 10 curiosità che sicuramente non conosci

Avete mai pensato ai significati del bacio, in particolare di quello a fior di labbra? Tra l’altro non dimentichiamo che ci sono Paesi al mondo in cui i baci in pubblico sono malvisti. Volete conoscere qualche curiosità sul bacio? Eccone 10, rese note da Tgcom24.

La prima: sapevate che ci fosse una scienza che studia il bacio, le sue funzioni e il suo ruolo? Tale scienza si chiama “filematologia” (termine che ha la stessa radice della parola greca “filia”, “amore”). Se n’è occupato per esempio uno scienziato inglese, il Dott. Colin Hendrie, secondo il quale il bacio trasmette alcuni tipi di germi, ma germi benefici. Per esempio il Cytomegalovirus rafforza il sistema immunitario, perciò protegge la salute di chi si bacia e anche quella di futuri figli.

Il bacio serve alla persona per trovare un sistema immunitario diverso, in modo che il patrimonio genetico si diversifichi per garantire una prole più forte e la prosecuzione della specie.

Sia per gli Antichi Romani che per l’indiano Kamasutra esistono 3 tipi di bacio: il primo è quello di semplice affetto, quello che si dà in famiglia o tra amici (osculum); il bacio d’amore (basium) e il bacio che si dà alle prostitute (che era detto savium). Per quanto riguarda il Kamasutra, considera il bacio simbolico, cioè quello dolce a fior di labbra; quello in cui si preme la bocca contro quella dell’amato, muovendo il labbro inferiore e il bacio a contatto, toccando le labbra dell’altro con la lingua. Tuttavia l’antico testo indiano sul comportamento sessuale umano propone oltre 30 tecniche per baciarsi.

Il bacio è anche una questione chimica, perché esso produce e comporta lo scambio di ormoni attraverso la saliva. La studiosa americana Wendy Hill, che lavora al Lafayette College di Easton in Pennsylvania, ha scoperto che il bacio riduce il cortisolo, ormone dello stress.

Inoltre la Hill ha rilevato che l’ossitocina, la sostanza da cui “dipende” l’innamoramento, aumenta negli uomini e diminuisce nelle donne.

C’è spesso una differenza con cui gli uomini e le donne “guardano” al bacio: per esempio i primi preferiscono quello a contatto con la saliva, vedendolo come preludio al rapporto sessuale. Con tale tipo di bacio, si trasferisce testosterone dall’uomo alla donna.

C’è stata persino una scoperta riguardante l’inclinazione della testa durante il bacio. Da uno studio irlandese è emerso che il 65% delle persone, quando bacia, inclina il capo verso destra, soprattutto in un luogo pubblico o con altri.

Inoltre baciandosi si pratica “ginnastica facciale” e posturale: entrano in gioco 35 muscoli del viso e ben 115 della postura.

Curiosità delle curiosità, c’è un bacio la cui lunghezza è entrata nel Guinness dei Primati: è stato raggiunto a San Valentino 2013 da una coppia thailandese, formata dai coniugi Ekkachai e Iaksana Tiranarat, che si sono baciati per 58 ore, 35 minuti e 58 secondi.

Quante volte ci baciamo nella vita? Si calcolano in media circa 100mila volte per 1.209. 600 secondi, pari a 336 ore. Chi si bacia di più? Tgcom24 riferisce che sono gli italiani e i francesi (non dimentichiamo addirittura che esiste il modo di dire “bacio alla francese”!). Noi e i cugini d’Oltralpe ci baciamo in media 7 volte al giorno, mentre i più “freddi” sono i tedeschi e gli svedesi, con una media di 4 baci al giorno.

Quanti possono essere i baci di saluto? Dipende dal Paese e a volte anche dalla regione o dalla città: in Francia, per esempio, ci si possono scambiare fino a 4 baci; negli Stati Uniti non si usa, mentre in Germania il bacio è solo un accenno. Ancora, a Rio de Janeiro basta un solo bacio, per salutarsi, ma per esempio, in un’altra nota città brasiliana, San Paolo, due, come avviene solitamente in Italia. In Austria e in Ungheria, in passato unite in un unico impero, si usa anche il baciamano, caduto in disuso altrove.

Per quanto riguarda i Paesi in cui è vietato baciarsi in pubblico? Pensiamo per esempio a quelli islamici come Malaysia, Emirati Arabi e l Sudan (dove si ritiene che la bocca sia la via d’accesso all’anima e che un bacio rischi di rubare quest’ultima). L’India non è da meno. Anche in Messico non ci si può baciare in pubblico, mentre in Florida l’uomo non può baciare la partner sul seno. Lo stesso avviene in Colorado, se “lei” dorme.

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).

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