Le piante possono svolgere diverse funzioni fondamentali per la natura e per la nostra esistenza. Tra queste, però, non va sottovalutata la funzione estetica. Sì, perché piante come la Begonia sono in grado di abbellire al meglio un balcone o un terrazzino.
Per questo motivo, abbiamo deciso di fornire una serie di indicazioni che possono essere utili a coltivare al meglio questa fantastica pianta e ottenere un risultato davvero spettacolare in termini di colori.
Tra gli errori più comuni che si possono fare nella cura delle piante, in special modo della Begonia, troviamo proprio l’attività di rinvaso. Bisogna capire che la pianta va rinvasata nel momento giusto, in maniera tale da farla crescere in altezza ma anche in larghezza.
Le radici, prima del rinvaso, dovranno aver occupato praticamente tutta la parte esterna della zolla: devono essere fitte e strette. La scelta del vaso, ovviamente, assume anch’essa una grande importanza (preferibile la terracotta). Il momento giusto del rinvaso è la primavera.
Dalle foglie è possibile capire quando è meglio innaffiare la Begonia. Quando queste tendono ad abbassarsi notevolmente, allora vuol dire che necessitano di acqua. Il terriccio, a prescindere da tutto, dovrà essere sempre umido ma non bagnato poiché le radici della Begonia sono molto sensibili e possono marcire.
Dalle foglie è possibile anche notare la presenza di eventuali parassiti e agire di conseguenza: buchi, macchie e filamenti possono essere indicativi. Attivarsi, quindi, subito.
Altro trucco per curare al meglio la Begonia è quello di tagliare i gambi più alti per stimolarne la crescita. Basterà tagliare sotto un nodo, ovvero nei punti in cui sta per nascere una foglia nuova. Anche in tal caso, è importante scegliere il momento giusto: la primavera è il periodo dell’anno più adatto.
Le Begonie, non tutti forse sanno, sono caratterizzate da fioriture abbondanti. La concimazione può favorire il risultato, in tal senso: utilizzare un fertilizzante ricco di potassio, per massimo una volta ogni tre-quattro settimane. Anche le bucce di banana possono essere utili come fertilizzante naturale.
Infine, le talee assumono una importanza significativa. Si possono riempire i balconi, basterà tagliare lo stelo di 10 cm e lasciarlo asciugare per un paio di giorni prima di interrarlo. Il vasetto con la talea deve essere posto in una zona luminosa.