La bisciola valtellinese è un dolce rustico e ricchissimo, solitamente preparato durante le feste natalizie e consumato al posto del panettone milanese.
Si tratta di un pane arricchito da uvetta, fichi e noci davvero molto goloso. Si narra che risalga all’epoca delle conquiste napoleoniche e che fu offerto proprio a Napoleone in persona, quando giunse in valle. Su sua richiesta, infatti, il cuoco del posto preparò una ricetta utilizzando solo gli ingredienti tipici e locali, e così nacque questa meraviglia.
Con il tempo, si scoprì poi che vista la sua composizione particolare, poteva durare nei giorni, inalterato. Ancora oggi, si conserva perfettamente per una settimana, ben sigillato in un sacchetto alimentare.
Scegliamo materia prima di qualità, non lesiniamo, ne va della resa finale.
Possiamo pregustarlo oggi, come anticipo del Natale, e prepararlo poi proprio a dicembre al posto dei soliti dessert, per assaporare una specialità veramente appagante.
Bisciola Valtellinese: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 500 gr di farina 00
- 100 gr di uvetta
- 150 gr di fichi secchi
- 140 gr di latte
- 120 gr di gherigli di noci
- 100 gr di burro a temperatura ambiente
- 100 gr di zucchero
- 20 gr di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaio colmo di miele di acacia
- 2 uova
- 1 pizzichino di sale.
Il procedimento
Foderiamo la leccarda con la carta apposita.
Mettiamo l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per una decina di minuti. Scoliamola e strizziamola.
Tritiamo a coltello le noci e sminuzziamo i fichi secchi. Teniamo tutto a portata di mano.
Facciamo intiepidire appena il latte in un tegamino. Quando arriva a circa 37° (se abbiamo il termometro alimentare, utilizziamolo per controllare che sia giunto a temperatura perfetta), sciogliamo il lievito di birra e lo zucchero. Mescoliamo con cura per dissolvere ogni granello con un cucchiaio di legno, poi riversiamo il tutto in una ciotola. Incorporiamo la farina e il burro morbidissimo a tocchetti, facciamola assorbire, poi aggiungiamo uova, miele e sale. Lavoriamo per bene per due minuti, poi uniamo l’uvetta, i fichi e le noci.
Rigiriamo con una spatola per distribuire in maniera uniforme. Ora spostiamoci sulla spianatoia leggermente infarinata e formiamo una palla. Adagiamola sulla placca e lasciamola lievitare per 2 ore in forno spento, ma con la lucina accesa.
Trascorso questo tempo, possiamo procedere alla cottura.
Estraiamo l’impasto e preriscaldiamo il forno a 180° in modalità statica. Quando arriva a temperatura, inforniamola per 45/50 minuti. La nostra bisciola è pronta quando risulta ben dorata in superficie.
Sforniamola e lasciamola raffreddare del tutto prima di servirla.
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