Sei solita buttar via le bucce di mela dopo aver mangiato il frutto?
Niente di più sbagliato! Le bucce, infatti, sono utilissime per mille scopi differenti: non solo per alcune faccende domestiche, ma anche per creare alcune ricette interessanti.
Le bucce di mela sono ricche di proteine e fibre e possono rappresentare una sorta di Jolly in casa. Vediamo in che modo!
Bucce di mela: come pulire oggetti d’alluminio
Uno dei più antichi utilizzi delle bucce di mela riguarda la possibilità di pulire e rendere più brillanti gli oggetti di alluminio. Si può agire in questa maniera: in una pentola inseriamo le bucce di mela che abbiamo a disposizione insieme all’acqua; a questo punto immergiamo gli utensili o gli oggetti d’alluminio in generale che abbiamo in mente di pulire.
Posizioniamo il tutto sul fuoco e, a fiamma molto bassa, lasciamo scaldare per una mezz’oretta. Al termine di tutta la procedura, lasciamo asciugare e noteremo come l’acido della buccia della mela abbia fatto il suo lavoro rendendo tutto più lucido!
Deodorante per la casa
Altro utilizzo particolare che possiamo fare della buccia della mela è quello legato al deodorante per la casa. Basterà, in tal caso, essiccare delle bucce al sole; successivamente, dobbiamo riporle in un sacchetto di tela e aggiungervi della cannella. Otterremo così un ottimo deodorante per la casa, adatti anche ad armadi e cassettiere.
Detergente con bucce di mela
Avresti mai immaginato che potessi realizzare un detergente con delle bucce di mela? Non stiamo scherzando. Se ci fai caso, moltissimi prodotti che utilizzi per pulire la casa e che compri al supermercato o in altri negozi, contengono al loro interno dell’aceto.
Tra gli aceti più utilizzati c’è quello di mele. Si tratta di un prodotto che ha un effetto antimicrobico accertato da studi scientifici e che combatte persino batteri come Escherichia coli e Candida. Per realizzare questo detergente fatto in casa dovrai semplicemente frullare le bucce di mela e i cuori insieme a dello zucchero e dell’acqua.
Alla fine della procedura, filtrare il liquido ce ne risulta e riempire un barattolo ermetico per tre quarti. Chiudiamolo attraverso la carta assorbente ed un elastico e riponiamolo in un luogo abbastanza caldo ma al riparo dalla luce, per almeno tre settimane. Ricordiamoci, però, di mescolarlo tutti i giorni.
Sarà pronto proprio quando si potrà sentire chiaramente un odore d’aceto abbastanza intenso. Ricordiamo che parliamo di un prodotto disinfettante, sgrassante e che può essere usato persino per rimuovere il calcare e pulire elettrodomestici come il forno.