Chi predilige bere un caffè tradizionale, realizzato con la classica caffettiera e non con la macchinetta, sa bene quanto sia difficile mantenerla splendete! Eppure, questo strumento, se ben mantenuto negli anni, regala un aroma unico e inconfondibile che profuma di casa a patto di non di non lavarlo mai con i detersivi per i piatti, fortemente sgrassante.
A passarlo sotto l’acqua corrente, siamo brave tutte, ma questo non basta ad eliminare i residui di macinato o di calcare che penetrando e sedimentando, compromettono un buon funzionamento della caffettiera.
Come fare allora per poter gustare il proprio elisir energetico ed avere al contempo una moka pulita dentro e fuori? Semplice, vi basterà seguire i trucchetti che noi di Non Solo Riciclo stiamo per svelarvi e utilizzare questi 3 ingredienti economici e di facilissima reperibilità. Curiose? Iniziamo!
Caffettiera splendente dentro e fuori: ecco come fare.
Per una moka splendente davvero, cominciamo dalla pulizia interna: smontatela, togliete la guarnizione in gomma e lavatela sotto al getto del rubinetto. Immergete tutte le altre componenti in una soluzione così composta:
- acqua bollente, 1,5 l
- aceto di vino bianco, 250 ml.
Lasciate in ammollo per mezz’ora almeno, il calcare e la polvere verrà eliminata delicatamente da ogni anfratto. Sciacquatela bene e fate il primo caffè a vuoto; gettatelo e ricaricate la caffettiera. Attendente che il liquido salga e gustatelo, apprezzerete il suo sapore inalterato rispetto a prima!
Ripetete questo procedimento mensilmente.
Per le incrostazione esterne, però, il rimedio è ancora più veloce. Procuratevi:
- spugnetta abrasiva, 1
- olio d’oliva, 10 ml
- alcool, 10 ml.
In una ciotola, mischiate i due ingredienti e strofinate l’intruglio sulla superficie esterna. L’alcool agirà come principio pulente, l’olio come lucidante e con l’aiuto della spugnetta l’operazione sarà ancora più efficace e profonda.
Direte addio così ai segni delle bruciature e la vostra caffettiera risplenderà come nuova.