Come bere il caffè per bruciare i grassi e dimagrire
Per noi italiani, ma non solo, il caffè è un’abitudine irrinunciabile. Si può dire anzi che la caffeina sia la sostanza psicoattiva legale più usata sul pianeta.
Spesso facciamo l’equazione caffè-caffeina, ma la caffeina non è l’unica sostanza attiva contenuta in questa bevanda.
Ce ne sono in realtà centinaia e tutte, in diversa quantità e combinazione, contribuiscono a dare ai vari caffè il loro peculiare gusto e aroma.
La stessa caffeina può essere contenuta in percentuali piuttosto variabili a seconda della miscela che si sceglie: per esempio la Robusta ne contiene più che l’Arabica, addirittura fino a tre volte tanto.
Gli effetti del caffè
Di recente uno studio dell’università Queen Mary di Londra avrebbe evidenziato che è possibile consumare fino alla bellezza di 25 tazzine di caffè al giorno senza effetti collaterali sul sistema cardiovascolare.
Altri studi sembrerebbero confermare che, contrariamente alla tesi più accreditata (relazione caffè-pressione alta), il consumo di caffè sarebbe pressoché indifferente o addirittura benefico rispetto alla salute del sistema cardiocircolatorio.
Il limite dello studio inglese sta nel fatto che evidenzia una relazione tra consumo di caffè e, per esempio, maggiore aspettativa di vita, ma per il modo in cui è fatto non può dirci il perché, il meccanismo, di questa correlazione.
Come che sia, studi paragonabili a quello della Queen Mary hanno collegato il caffè a effetti positivi a lungo termine non proprio trascurabili.
Per esempio in termini di minore incidenza di Parkinson, malattie di fegato, diabete e depressione.
Come bere il caffè per bruciare i grassi e dimagrire
Alcuni studi hanno dimostrato che, bevendo una tazza di caffè la mattina e una mezz’ora prima dei pasti, si può ridurre l’appetito del 35%. Questo, pare, grazie a un acido che aumenta la sensibilità all’insulina.
Il caffè accelera inoltre il metabolismo, permettendoci di bruciare fino a 150 calorie in più. Questo effetto si deve propriamente alla caffeina, che induce un aumento del metabolismo cellulare.
I polifenoli contenuti nel caffè, infine, aiutano il fegato a rigenerarsi più efficacemente e velocemente.