Come fissare l’abbronzatura stando in casa.
Per molti di noi estate vuol dire tintarella. Esporsi al sole, lo sappiamo, non è solo una questione estetica, ma anche di salute, perché è proprio la luce del sole il fattore fondamentale che permette al nostro organismo di produrre vitamina D, che è fondamentale per la salute delle ossa.
Ma qui parliamo d’altro, e cioè di come si può fare a mantenere più a lungo possibile l’abbronzatura quando si torna a casa dalle vacanze. Perché si sa, dopo un po’ l’abbronzatura sbiadisce e poi sparisce del tutto.
Come fissare l’abbronzatura stando in casa
Intanto bisogna preparare la pelle esfoliandola. l’esfoliazione con prodotti appositi andrebbe fatta almeno 24/48 ore prima di metterci al sole (magari sul balcone di casa). Questo si può fare con uno scrub che si può anche preparare da sé con quello che si trova normalmente in dispensa.
Lo zucchero di canna per esempio, oppure quello semolato, che è più delicato sulla pelle. Se poi si vuole ottenere un effetto tonificante, è ottimo il sale.
Una semplice ricetta per un efficace scrub casalingo può essere questa: mischi lo zucchero con dell’olio di oliva e del miele e poi applichi su tutto il corpo. Il composto non deve risultare troppo denso, se no è difficile stenderlo.
Il momento ideale di applicare questo scrub è prima di fare la doccia, dopodiché puoi sciacquare con acqua abbondante. La pelle risulterà morbida e liscia.
Depilarsi
L’eventuale depilazione va fatta almeno due giorni prima di esporsi al sole. Questo perché dopo che si è fatta la ceretta la pelle è parecchio sensibile e quindi bisogna darle il tempo di recuperare.
Se dopo la depilazione ci sono degli arrossamenti, si può intervenire con del gel all’aloe vera.
Usare sempre il filtro solare
Sempre, ripetiamo, sempre usare la protezione solare prima di prendere il sole. Proteggersi dai raggi ultravioletti è fondamentale per la salute della nostra pelle. Il filtro solare va applicato almeno un quarto d’ora prima di stendersi sulla sdraio.
Importante: se la giornata è nuvolosa, questo non vuol dire che la crema solare non serva. La protezione va applicata lo stesso. Tra l’altro il filtro solare previene il formarsi della antiestetiche macchie solari, soprattutto sulla faccia.
L’orario
Se si sceglie l’orario più adatto, per avere e mantenere una bella tintarella bastano pochi minuti al giorno. Sia a casa che al mare, i raggi solari sono molto più intensi tra le undici del mattino e le quattro del pomeriggio. Quello è l’intervallo in cui possono fare più male.
Insomma: ci si dovrebbe mettere al sole fuori di quell’orario: quindi o al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
La dieta
Anche l’alimentazione conta se si vuole far durare più a lungo la tintarella. Alcuni cibi stimolano la produzione di melanina e quindi possono darci una mano ad abbronzarci più facilmente e a mantenere l’abbronzatura più a lungo.
Tra questi cibi vanno ricordati le carote, le arance, la zucca, la lattuga e i pomodori.
Un’altra regola importante, infine, è l’idratazione: per la salute della pelle bere in abbondanza (almeno due litri di acqua al giorno) è essenziale.