Consigli per la casa

Come spremere i limoni? Hai sempre sbagliato, guarda come fare!

Come spremere i limoni? Avete sempre sbagliato, il trucco per non sprecarne una goccia!

I limoni sono utili in moltissime preparazioni. Dalle ricette dolci a quelle salate, compaiono spessissimo. Servono anche semplicemente per una veloce tisana digestiva. Insomma in frigo non possono mai mancare ma siamo veramente certi di sapere come spremerne il succo? Non è una  domanda banale perché, in realtà, il più delle volte non spremiamo del tutto il succo del limone. Vediamo alcuni piccoli trucchi per non sprecarne nemmeno una goccia.

Come spremere i limoni: ecco le giuste indicazioni

Spremere i limone alla giusta temperatura

Tutti conserviamo i limoni in frigo, questo naturalmente ne abbassa la temperatura. Il succo in questo modo risulta più “solido” e, quindi, più difficile da fare uscire.

Per scaldarlo quel minimo da rendere più efficace la spremitura, abbiamo tre opzioni:

  • Tiriamolo fuori dal frigo qualche ora prima e spremiamolo solo quando avrà raggiunto la temperatura ambiente.
  • Mettiamolo 30-40 minuti in ammollo in una ciotola con acqua tiepida.
  • Inseriamolo 10-20 secondi al microonde.

Rompiamo le fibre del limone per estrarre più succo

Il succo del limone è contenuto all’interno delle sue fibre, per predisporle alla spremitura, facciamolo rotolare il frutto su una superficie rigida come il tavolo. Quando andremo a spremerlo le fibre saranno già in parte rotte e rilasceranno molto più liquido.

Tagliamo il limone nel verso giusto

Solitamente il taglio per la spremitura si fa in orizzontale. Questo però non aiuta ad estrarre il succo, perché il frutto viene meno “stressato”. Proviamo invece a tagliarlo nel verso della lunghezza, inizialmente sarà più difficoltoso spremerlo ma riusciremo ad estrarne molto di più.

Usiamo il giusto metodo di spremitura del limone

Naturalmente il modo più semplice per spremere un limone e quello di usare uno spremi agrumi, ma se dobbiamo solo usarne un po’ giusto per condire una bistecca, invece di schiacciarlo semplicemente, premiamo al suo interno una forchetta. Contemporaneamente applichiamo una lieve pressione con le dita sulla buccia.

Un ultimo consiglio per non buttare via nulla

Ora che abbiamo imparato ad estrarre al meglio tutto il succo contenuto in ogni singolo limone, recuperiamo anche la buccia.

Possiamo farle candite, oppure realizzare un semplice pout pourri per profumare la nostra cucina.

Infine, se la cena è stata piuttosto pesante, realizziamo il “canarino” una semplice tisana digestiva fatta solo con le scorze del limone.

Finalmente non sprecheremo più nemmeno un centesimo dei soldi spesi per acquistare il limoni e recupereremo tempo per non dover andare continuamente a comprarli.

Maria

Classe 1966, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

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