Molte persone credono erroneamente che il lavoro delle modelle professioniste si riduce a guardare l’obbiettivo della fotocamera. In realtà non basta avere un aspetto curato e un trucco perfetto, perché – indipendentemente da tutto questo – la foto può riuscir male! Ecco a cosa servono i fotografi: loro sanno in che modo è necessario posare affinché il risultato finale possa essere apprezzato. Vediamo qualche consiglio!
Mento in avanti
Uno dei problemi principali che fanno venir male le foto è la posizione della testa. Purtroppo quasi tutti noi camminiamo e ci sediamo secondo una postura sbagliata, che poi diventa la nostra posizione standard. La testa deve essere alta, il mento non deve puntare a terra ma in avanti.
Braccia incrociate
Oltre a tenere alta la testa, o meglio in una posizione corretta, evitiamo anche di incrociare le braccia. Assumiamo una posizione lievemente inclinata rispetto alla camera, abbassiamo le braccia e non stringiamo le spalle.
Attenzione alla postura
Quando siamo seduti, la postura è tutto. Anche in questo caso siamo mal abituati, quindi è necessario fare molta attenzione a quello che è (ormai) il nostro modo naturale di sederci. Prima di tutto la schiena deve essere dritta, altrimenti rischiamo di aggiungere volume al ventre, poi attenzione al collo e alle spalle, che devono seguire la postura corretta e non essere piegati e incurvati come se stessi usando il cellulare.
Cambiare angolo
Andiamo subito al dunque: evitiamo assolutamente di sederci con le gambe che puntano dritto all’obbiettivo. Quando siamo su una sedia, creiamo un angolo inclinato rispetto alla fotocamera, voltandoci lievemente verso un lato.
Girare il busto
Se la parte superiore del corpo è troppo inclinata rispetto alla fotocamera, le spalle appariranno più rotonde e il ventre più largo. Al contrario, se ci siede troppo frontali, si ha generalmente un aspetto più “pieno”. Per evitare ciò la posizione corretta da assumere è un’inclinazione di 3/4 del busto.
Posizione braccia
Molte volte non sappiamo cosa fare con le nostre braccia quando arriva il momento di scattare una foto, quasi come se fossero di intralcio. Come già detto, evitiamo di incrociarle. Il segreto per una foto perfetta è quella di posizionare una delle braccia in posizione verticale e l’altra in posizione orizzontale, come nell’immagine.
Creare linee
Evitiamo le linee rette, monotone e noiose. Usiamo le braccia e le gambe per posare in modo da realizzare delle linee curve e armoniose.
Combinare rette e curve
Le linee rette non sono un male assoluto, tuttavia. Devono però essere abbinate alle line curve che andremo a formare con l’uso degli arti. Quando siamo in piedi, dunque, teniamo il busto inclinato rispetto alla fotocamera, mantenendo una linea retta, e usiamo le braccia per staccare la monotonia del corpo eretto.
Vestiti larghi
I vestiti larghi, pur essendo comodi, sono capaci di rovinare una foto che altrimenti sarebbe perfetta! Anche se indossiamo una maglia o una giacca abbondante, cerchiamo di assumere la giusta posizione per definire meglio le curve del corpo.
Non mostrare i gomiti
I gomiti non devono mai guardare dritto all’obbiettivo, fa apparire poco naturali e le braccia assumeranno un aspetto corto. Se in una foto la mano è puntata verso l’alto, ricordiamo di non alzare mai i gomiti, limitiamoci al braccio.
Simulare un tocco
In alcune pose le persone si toccano il viso con la mano. Può essere fatto, ma nel modo giusto. Evitiamo di coprire parte del viso con l’intero palmo della mano, al contrario simuliamo un tocco, con le dite, come nell’atto di avvicinare la mano al viso.
Mettere in risalto il viso
Se poggiamo il viso su un pugno, quest’ultimo farà apparire la foto più pesante e poco naturale. Per mettere in risalto i contorni del viso possiamo “poggiarlo” su una mano aperta, leggera e naturale. Niente pugni chiusi!