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Erba della Madonna: una pianta miracolosa che devi assolutamente conoscere!

Erba della Madonna: una pianta miracolosa tutta da conoscere

Le piante sono la tua passione? Allora in questa pagina potrai finalmente scoprire l’erba della Madonna.

L’erba della Madonna è una pianta miracolosa utilizzata per curare le ferite, gli ascessi e le punture.

Le nostre nonne con questa pianta curavano il famoso “giradito” dei bambini e la utilizzavano anche per curare i calli, proprio per questo è conosciuta anche con il nome di erba dei calli.

Grazie a questa pagina, quindi, potrai finalmente conoscere questa pianta e imparare a coltivarla e a curarla.

Prima di entrare nello specifico è giusto sapere che questa pianta appartiene alla famiglia delle piante grasse. Le foglie appaiono carnose, di colore verde glauco e sono ovate e piatte. Inoltre il margine non è lineare ma è seghettato e dentro di loro è possibile trovare la sostanza miracolosa capace di risolvere i problemi citati poco prima. Le foglie infatti contengono un gel con proprietà batteriostatiche, antinfiammatorie, antiossidanti e riepitelizzante.

Chiaramente è importante conoscere anche la sua famiglia di origine: il suo vero nome infatti è “Sedum telephium” e predilige, come tutti i Sedum, posti soleggiati con temperature dai 18 ai 22 gradi. In inverno invece non riesce a tollerare una temperatura inferiore ai 10 gradi.

Tuttavia è una pianta abbastanza resistente e possono coltivarla tutti, da Nord a Sud, senza problemi in quanto si adatta molto facilmente all’ambiente circostante.

Continua a leggere per scoprirne di più.

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Erba della Madonna: impariamo quando e come coltivarla.

Questa pianta può regalare delle bellissime fioriture nel periodo di giugno e di luglio. I colori dei fiori vanno infatti dalle tonalità del bianco a quelle del rosa. In questo periodo è possibile anche raccogliere le foglie per poi utilizzarle a scopo fitoterapico.

La pianta per vivere non necessita di tantissima acqua. Infatti per innaffiarla bisogna sempre aspettare che il terriccio si asciughi e, come tutte le piante grasse, odia i ristagni d’acqua.

Invece per quanto riguarda la moltiplicazione dell’erba della Madonna può essere replicata in 3 modi diversi ovvero per persene, per talea oppure attraverso la divisione dei cespi.

La divisione dei cespi è il modo più facile da utilizzare. Per moltiplicare la pianta in questo modo bisogna staccare dalla pianta madre un cespo, ovvero la pianta con le radici, per poi trasferire il risultato all’interno del terriccio. Questo procedimento deve essere necessariamente svolto tra i mesi che vanno da ottobre a marzo.

Per quanto riguarda i parassiti questa pianta attrae gli afidi e la cocciniglia che si vanno a posare inevitabilmente sulle foglie. In questo modo questi parassiti succhiano la loro linfa e portano la pianta, con il tempo, alla morte.

A questo proposito infatti per eliminare gli afidi bisogna usare una fidicida invece la cocciniglia può essere eliminata manualmente.

Questo procedimento è un lavoro da non sottovalutare.

Gli afidi, infatti, sulle foglie possono creare una sostanza appiccicosa chiamata melata. La melata è una vera e propria golosità per le muffe e per le formiche.

Per risolvere questo problema in modo naturale bisogna utilizzare un prodotto chiaramente naturale all’estratto di ortica. L’unica cosa da fare è quella di spruzzare il prodotto sulle foglie e il risultato piano piano sarà sotto gli occhi di tutti.

A questo punto è possibile provare a coltivare questa pianta con le proprie mani.

W il pollice verde.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!