Sembra incredibile, ma è stato scientificamente provato che esiste un frutto in grado di contrastare i picchi glicemici. Non parliamo di cure risolutive per il diabete, non abbiamo competenze mediche per potere avallare simili tesi o ingenerare false speranze. Piuttosto vogliamo presentarvi le proprietà benefiche di un vero e proprio dono della natura che può allontanare drasticamente i rischi di ritrovarvi con la glicemia alta, quindi più soggette a malattie cardiovascolari. Una prevenzione casalinga, ma provata ed efficace oltre che deliziosa.
Solitamente gli esperti indicano la frutta quale grande nemica di chi soffre di diabete, di qualsiasi tipo esso sia. Se nel periodo di lockdown avete preparato e consumato succulenti pranzetti, sarete ora in apprensione per il vostro quadro ematico. Non sottraetevi agli esami di routine, anzi approfondite… ma se volete arrivare preparate e superare la prova con successo, provate ad incrementare l’attività fisica e ad introdurre nella vostra alimentazione: il fico d’india.
Cominciamo con il ricordare che il fico d’India è ricco di vitamine, soprattutto vitamina C e minerali tra cui potassio e magnesio: evita il ristagno di liquidi e favorisce la diuresi, riducendo il rischio di calcoli renali. L’elevata presenza di antiossidanti aiuta il corpo a combattere i radicali liberi e l’invecchiamento. Le sue fibre, poi, incrementano la peristalsi intestinali contrastando il problema della stitichezza, ma non solo! Sono in grado di aumentare il senso di sazietà, contrastando al contempo l’assimilazione dei grassi e zuccheri. In breve, tiene a bada glicemia e sovrappeso.
Secondo una recente scoperta scientifica, questo frutto sarebbe anche in grado di ridurre il diabete. La ricerca è stata condotta in Messico e ha coinvolto 36 persone con diabete di tipo 2. I partecipanti hanno consumato un pasto abbondante ad alto contenuti di zuccheri,da tutti concluso con una porzione di fichi d’India. Dalla rilevazione ematica del glucosio immediatamente dopo pranzo, è emerso un ridotto aumento in percentuale della sua presenza nel sangue, eleggendolo quindi a frutto principe per arginare i rischi correlati ai picchi glicemici. Approfittatene allora e inseritelo nella vostra dieta per mantenervi giovani ed in salute!