In questo articolo vi sveleremo l’età, la vita privata e il profilo Instagram di Eugenio Gaudio, l’anatomopatologo ex rettore della Sapienza che ha rinunciato all’incarico da commissario alla sanità in Calabria dopo le disavventure dei predecessori Cotticelli e Zuccatelli.
Non sappiamo come si chiama la signora dell’ex rettore della Sapienza, né quanti anni ha, ma dev’essere una tipa tosta, se è vero, come ha raccontato il marito, che è per la sua contrarietà a trasferirsi a Catanzaro che il dottor Gaudio ha rinunciato all’incarico di commissario alla sanità in Calabria.
Sarà, ma così su due piedi a noi pare più probabile che l’ex rettore non abbia voluto prendere in mano la patata bollente con cui si sono bruciati le dita i suoi due predecessori, il generale dei carabinieri Saverio Cotticelli (che non sapeva che toccava a lui scrivere il piano anti Covid della Calabria) e il manager Giuseppe Zuccatelli (quello che per infettarsi di Covid ci vogliono almeno “15 minuti” di lingua in bocca…).
E magari c’entrerà anche il fatto che in questi giorni sulla stampa è stato ricordato il suo coinvolgimento in una inchiesta giudiziaria su presunti concorsi truccati all’università di Catania.
Sul punto lui a Repubblica ha dichiarato: “Sono sempre colpito dall’imbarbarimento della politica. Le do una notizia in proposito, però: il procuratore di Catania ha appena fatto sapere al mio avvocato che è andato a depositare la richiesta di archiviazione per la mia presunta turbativa nei concorsi. Ne esco come ne sono entrato, pulito. Vorrei ricordare questo…”.
Non se ne conoscono i nomi, ma il padre tiene a ricordare di averli mandati a studiare in Inghilterra: affinché – dice lui – non ci potessero essere dubbi di sorta su eventuali favoritismi da parte dell’ex rettore della più grande università d’Europa (più grande per dimensioni, non certo per prestigio).
Il dottore è nato nel 1956, quindi ha 64 anni. Ha detto di non voler ancora andare in pensione. Continuerà ad insegnare a Medicina. Inoltre è consulente del Miur, il Ministero dell’istruzione, università e ricerca.
Gaudio è nato a Cosenza il 15 settembre del 1956 (dunque è del segno della Vergine). Si trasferisce a Roma a 19 anni per studiare medicina alla Sapienza.
Si laurea nel 1980 e inizia prima una carriera di ricercatore e poi di docente all’ateneo dell’Aquila, in cui è stato anche preside di facoltà a Medicina.
Nel 2000 torna a Roma come ordinario di anatomia umana alla Sapienza, dopodiché arriva la nomina a rettore, incarico che ha ricoperto fino al 13 novembre scorso.
Sempre a novembre 2020 Gaudio risulta tra gli indagati in un’inchiesta sulla nomina a ordinaria di una professoressa figlia dell’ex procuratore di Catania. Come lui stesso ha dichiarato (vedi sopra), per Gaudio si andrebbe verso l’archiviazione.
Il 16 novembre 2020 il il Governo lo nomina nuovo commissario alla sanità in Calabria. Al suo nome era stato affiancato quello di Gino Strada, che però ha fatto sapere di non avere alcuna intenzione di lavorare in coppia.
Dopo la sua rinuncia, il disastro della sanità calabrese sembra sempre più irrecuperabile.
Apparentemente non ce l’ha, ma se vi interessa può essere utile anche quello della Sapienza.
Ora per voi Eugenio Gaudio non ha (quasi) più segreti. L’appuntamento è alla prossima biografia.