I fiadoni sono una specialità abbruzzese davvero sfiziosa e saporita.
Ogni provincia ha la sua ricetta tipica, con variazioni a tema e in alcune città è prevista anche la versione dolce.
Tutte sono accumunate da due caratteristiche: una sfoglia sottilissima e un ripieno ricco all’inverosimile.
La versione ai formaggi, però, è la più diffusa e amata tra tutte.
Realizzarla non è impossibile, ma richiede un minimo di manualità e di attenzione.
Seguiamo i passaggi pedissequamente e non falliremo.
Una volta pronti, gustiamoli caldi e fumanti e se non finiscono, conserviamoli per un giorno al massimo in un contenitore ermetico.
Fiadoni: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- per l’impasto:
- 250 gr di farina 00
- 20 ml di vino bianco
- 20 ml di olio evo
- 1 uovo
- q.b. di sale
- per il ripieno:
- 150 gr di rigatino abruzzese grattugiato
- 60 gr di pecorino grattugiato
- 60 gr di parmigiano grattugiato
- 1 uovo.
Con queste dosi otterremo 2 porzioni.
Il procedimento
Iniziamo a preparare il ripieno: grattugiamo pecorino, parmigiano, rigatino in una ciotola e aggiungiamo l’uovo. Lavoriamo il tutto fino a realizzare una crema ben unita e teniamola a portata di mano.
Dedichiamoci alla sfoglia setacciando la farina in una terrina, disponendola a fontana.
Rompiamo l’uovo nel buco al centro, poi versiamo l’olio e il vino. Inseriamo la presa di sale e iniziamo ad impastare, mescolando con la spatola fino ad ottenere un composto ben uniforme.
Formiamo un panetto e dividiamolo in due metà identiche con un tarocco.
Stendiamo la prima con il mattarello per ottenere una lingua rettangolare sottilissima e lunga.
Preleviamo il ripieno una cucchiaiata alla volta, formando sul lato destro della sfoglia tante montagnette ben distanziate tra loro a intervalli uguali, mantenendoci a un centimetro circa dal bordo.
Ripieghiamo la sfoglia su se stessa in modo chiuderla e premiamo lungo tutto il perimetro.
Con una rondella dentellata, ricaviamo i nostri ravioli, separandoli tra loro.
Ripetiamo tutti i passaggi con il secondo pezzo di impasto.
Adagiamo i fiadoni sulla placca rivestita di carta apposita e incidiamo la superficie di ognuno con un tagli orizzontale. Spennelliamoli con l’uovo sbattuto.
Preriscaldiamo il forno a 200° e quando arriva a temperatura, cuociamoli per un quarto d’ora circa.
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L’articolo Fiadoni: i rustici abbruzzesi al formaggio proviene da Pane e Mortadella.