Tra i frutti più gustosi e amati che ci siano troviamo sicuramente le fragole. Si tratta, però, di un alimento che spesso risulta essere particolarmente contaminato dai pesticidi, largamente utilizzati ancora oggi. Ma se ti dicessimo che c’è un trucco per realizzare delle piante di fragola all’infinito? Eccotelo svelato!
Per piantare e coltivare le fragole non sono necessarie delle conoscenze specifiche e approfondite. Basterà seguire delle regolette abbastanza semplici. Qualora tu potessi sfruttare un frutteto o comunque un giardino o un orto, allora potrai procedere a piantarle nel terreno.
Ovviamente, si possono anche piantare nei vasi e ottenere lo stesso risultato. La pianta, d’altronde, resiste benissimo al freddo e al caldo. Questo la rende facile da coltivare e da piantare: ricorda anche che il frutto potrà essere gustato al meglio alla fine dell’inverno.
Generalmente, è opportuno che vengano collocate in una zona dove possano ricevere la giusta luce solare; hanno bisogno anche di un terreno fertilizzato a dovere per aumentare la produzione di frutta.
Come fanno a diffondersi così velocemente le piante di fragole? Utilizzano un sistema particolare che si avvale di uno stelo aereo lungo, il quale si poggia anche molto lontano sul terreno dalla pianta madre. Da questo vengono fuori delle radici che penetrano a loro volta nel terreno e formano nuove piante.
Per replicare lo stesso processo a casa ci basterà appoggiare lo stelo della pianta in un nuovo vaso vicino. Questo “stolone” metterà le radici e formerà una nuova pianta in totale autonomia. Sarà solo necessario annaffiare il terreno costantemente. A tal proposito, suggeriamo di procedere con l’irrigazione evitando i ristagni idrici: annaffiamo regolarmente 1-2 volte a settimana e solo quando il sole è già tramontato.
Teniamo presente che ci sono anche altre cose che dovremmo tenere bene a mente. Per esempio, per ottenere delle piante sane e forti, sarebbe ottimale utilizzare del compost organico (come il letame). Concimare la pianta una volta ogni 15 giorni a piccole dosi.
La posizione, poi, dovrà essere rialzata per evitare rischi di umidità e attacco di insetti. Infine, per proteggere dal gelo la pianta, che è molto resistente già di per sé, sarebbe opportuno evitare che si deteriori. Un minimo di protezione può essere realizzata con della paglia: consigliamo di riporle sempre in dei vasi che siano spostabili, a seconda del clima.