I 5 formaggi migliori se fai la dieta: scopri quali sono. Per chi fa una dieta ipocalorica la domanda è di rito: ma i formaggi li posso mangiare o no?
Se la risposta è affermativa, se ne impone un’altra, di domande: quali sono i formaggi da preferire? In altre parole: quali sono i formaggi con meno grassi?
Diciamo che la scelta non manca, dato che nel nostro Paese si contano più o meno quattrocento tipi diversi di cacio (“Come fai a governare un Paese in cui ci sono centinaia di formaggi?”, pare si chiedesse il generale De Gaulle, e si parlava della Francia…).
Il formaggio è ricco di proteine, di sali minerali come calcio e fosforo che fanno bene alle ossa, nonché di magnesio, potassio e zinco, oltre che di vitamine: A, D, B12 e B2, utilissime per la pelle.
I formaggi si possono classificare in freschi e stagionati, ma le varianti che stanno in mezzo sono legione.
Chiaro che più sono grassi, sapidi e stagionati, meno se ne dovrebbe mangiare. Di regola non se ne dovrebbe mangiare più di 50 grammi a pasto e nel conteggio occorre anche tenere conto del formaggio che va sulla pasta.
I formaggi che comportano meno problemi per il girovita sono quelli “magri” con meno di 100 calorie per ettogrammo di prodotto. Per esempio la ricotta light Granarolo, i fiocchi di latte Jocca e il Philadelphia proteic.
Nella fascia tra 200 e 300 calorie troviamo poi mozzarella, robiola e stracchino, mentre la classe dei formaggi tra 300 e 400 calorie vede tra i suoi componenti il parmigiano, il grana e il pecorino. Oltre le 400 calorie troviamo infine caciocavallo e sbrinz.
Tenendo conto del contenuto in grassi per ogni 100 grammi di prodotto, il formaggio che ne contiene di meno è il Quark light, quello che ne contiene di più è il gorgonzola.
Riassumendo, la classifica dei formaggi più compatibili con la dieta è questa:
ricotta light Granarolo (98 calorie/etto)
fiocchi di latte Jocca (97)
formaggio Quark (94)
Philadelphia proteic (87)
Exquisa Fitline (60)