8 idee per organizzare al meglio la tua cucina.
Tutti sogniamo una cucina pulita, linda, ordinata e spaziosa, ma non sempre riusciamo a tenere fede ai nostri buoni propositi. Le giornate sono lunghe e impegnative, il lavoro ci assorbe e ci stressa e quando torniamo a casa la sera la voglia di sistemare casa è davvero poca.
Eppure ci sono degli accorgimenti, dei piccoli “trucchi” se vogliamo, grazie ai quali la nostra cucina può acquistare un aspetto un po’ più decente e ordinato.
Si tratta di soluzioni in genere piuttosto semplici, ma appunto perché semplici di solito sono anche molto efficaci.
Qui di seguito te ne illustriamo otto che forse possono darti utili spunti per sistemare meglio la tua, di cucina.
Uno. Quando il retro di uno sportello si trasforma in uno spazio per appendere un rotolo di carta da cucina e alcuni “spruzzini”. Quattro oggetti, come minimo, di cui puoi sbarazzarti e che non contribuiranno più a quella spiacevole sensazione di disordine che provi quando guardi la tua cucina…
Due. Organico, secco, plastica. O quello che decidi tu: il punto è che questi contenitori colorati a scomparsa ti permettono di realizzare la differenziata addirittura mentre stai ancora cucinando. Certo, sono piccoli, ma la perfezione non è di questo mondo.
Tre. Qui la soluzione salva-spazio è classica, ma non per questo meno efficace: si tratta semplicemente di sfruttare anche le porte come un’occasione per appendere gli oggetti.
Quattro. Il bello di questa soluzione è nella perfetta componibilità delle “cassette” (o come vogliamo chiamarle): si possono impilare senza problemi una sopra l’altra e l’apertura sul davanti permette di prendere la frutta senza dover spostare i contenitori.
Cinque. Ancora uno sportello: la soluzione qui è double-face, da un lato l’asciugamano, dall’altro le pestilenziali buste della spesa, che non si sa mai dove mettere.
Sei. Il porta-lattine comodo.
Sette. Pentole, mestoli e padelle. se hanno inventato le mensole, una ragione c’è.
Otto. Chi lo ha detto che lo spazio sotto al lavandino debba essere condannato al disordine in perpetuo?