Il pane marocchino: lo cuoci in padella e ha solo 100 calorie!
La cucina è un gioco senza frontiere e le idee si possono prendere da tutte le parti del mondo. Come per esempio la ricetta velocissima e buona di questo pane marocchino cotto in padella.
Del resto, le ottime qualità del pane marocchino le conosciamo: si prepara molto velocemente ed è adatto pressoché a tutti gli accostamenti, sia dolci che salati.
Lo possiamo farcire a nostra fantasia: con la carne, col formaggio, con le verdure, con le salse più succulente. Ma vanno bene anche le marmellate, la cioccolata, lo yogurt, la frutta a pezzettini.
Leggero e sottile, il pane marocchino soddisfa il palato e permette di godere del piacere della tavola senza troppi sensi di colpa. Può funzionare da base per qualunque piatto. In fase di preparazione bisogna avere l’accortezza di ungersi spesso le dita con dell’olio di semi.
La ricetta che ti proponiamo qui sotto in arabo viene definita msemen e si caratterizza per la sfogliatura dell’impasto.
Ma veniamo alla ricetta.
Il pane marocchino: lo cuoci in padella e ha solo 100 calorie!
Gli ingredienti
Per dodici porzioni circa ti servono: 200 grammi di farina di granturco; due bicchieri di acqua tiepida; un cucchiaino di zucchero; mezzo dado di lievito di birra, sbriciolato; mezza bustina di lievito per dolci non vanigliato; olio di semi di girasole q.b.; sale q.b.
La preparazione
Prendi una ciotola e ci mescoli l’acqua, lo zucchero, il lievito di birra e un primo bicchiere di farina; lavori il tutto con una frusta fino a che ottieni un impasto omogeneo, dopodiché aggiungi il resto della farina, poco per volta, e infine trasferisci la massa sul tuo piano di lavoro (che avrei unto con dell’olio di semi).
Lavora con le mani a formare un panetto liscio e compatto che poi corpi con della pellicola trasparente. Lascia riposare un quarto d’ora, poi riprendi a lavorare la massa, avendo cura, come detto, di ungere spesso le dita.
Quando l’impasto è pronto, ne prendi delle palline, un poco alla volta, le modelli con le mani e poi le copri con la pellicola, anche stavolta per un quarto d’ora.
Frattanto avrai preparato una ciotola con dentro mezzo bicchiere di olio di semi e mezzo cucchiaino di lievito per dolci e un’altra con dentro la farina di granturco.
Ungi le mani e riprendi le tue palline. Le stendi con le mani fino a formare una sorta di “pizza” alla quale però darai una forma quadrata e che cospargerai con l’olio e la farina di granturco (per l’olio va benissimo un pennello da cucina).
Adesso solleva la parte destra dell’impasto e la ripieghi su se stessa verso l’interno, coprendola con la miscela olio-farina di cui sopra e fai la stessa cosa con la parte sinistra.
Adesso pieghi l’impasto anche in senso verticale, prima la parte sopra e poi quella inferiore, sempre cospargendo con olio e farina.
Metti da parte e poi prosegui il lavoro con le altre palline di pasta. Quando hai esaurito le palline, scaldi una piastra liscia o una padella antiaderente che avrai unto con dell’olio di semi.
La cottura prenderà circa tre minuti, durante i quali dovrai voltare spesso l’impasto per non bruciarlo.
Se la farcitura che hai in mente è salata, a questo punto puoi cospargere il pane con del sale.
Buon appetito!