Quando si tratta di combattere i pidocchi, molte persone si affidano ai pesticidi. Altre, invece, preferiscono i rimedi naturali. Le ricette della nonna in questo caso sono molto efficaci e sì, approvate anche dalla scienza!
Trucchi per eliminare i pidocchi
I pidocchi, estremamente contagiosi, si nutrono del nostro sangue. Particolarmente diffusi tra i bambini – le scuole e i centri sportivi sono tra i luoghi più rischiosi per il contagio – possono essere eliminati in maniera naturale.
Ottimo alleato al proposito è l’aceto di vino bianco. Per provarne personalmente l’efficacia, bisogna innanzitutto bagnare la testa del bambino con abbondante acqua. Il passo successivo prevede il fatto di versare dell’aceto di vino bianco leggermente diluito su tutta la superficie del cuoio capelluto, lasciando poi riposare per circa un’ora.
Una volta trascorso questo lasso di tempo, si procede lavando i capelli con lo shampoo come si fa sempre. A questo punto, arriva il momento di utilizzare il pettine apposta per i pidocchi. Questo approccio è efficace sia per quanto riguarda l’eliminazione dei pidocchi stessi, sia per quel che concerne la lotta contro le loro uova. L’aceto di vino bianco aiuta infatti a sciogliere il collante che la femmina del pidocchio utilizza per legare le uova al capello.
Nel caso in cui il contagio è avvenuto a scuola, è consigliabile effettuare sui capelli un impacco di colluttorio.
Concludiamo ricordando che è altrettanto importante la prevenzione. Ciò significa che, se c’è anche solo il sospetto di contagio, bisogna lavare ad alte temperature la biancheria della persona, così come le lenzuola in cui ha dormito.
Un trucco per rendere innocui gli oggetti che ha utilizzato consiste nel sigillarli in una busta di plastica e nel metterli sotto zero in freezer per 24 ore. Per essere davvero sicuri, il consiglio è quello di lasciarli in freezer per una decina di giorni.