Il kefir è una bevanda di origine asiatica, simile allo yogurt, che si ottiene dalla fermentazione del latte. La sua consistenza è densa e bianca ma avvolte può variare di tonalità in base al latte che viene usato.
Grazie all’elevata quantità di vitamine, fermenti lattici, proteine, sali minerali, fosforo potassio e magnesio è davvero salutare per il nostro corpo!
Essendo molto saziante, favorisce il dimagrimento e accelera il metabolismo.
Ricco di calcio, magnesio, fosforo e vitamina K, inoltre aiuta a prevenire l’osteoporosi, grave malattia che implica il deperimento delle ossa.
La vitamina B9 (l’acido folico) e la vitamina B8 (la biotina) contenute, poi, difendono il sistema immunitario dai batteri nocivi per la nostra salute. Inseritelo nella vostra dieta, una tazza a inizio giornata porterà benefici incommensurabili!
Ma c’è molto di più! Curiose? Iniziamo!
I benefici sulla pelle.
Grazie alle tante vitamine che contiene e alla sua proprietà antiinfiammatoria, il kefir è in grado di combattere le impurità della pelle, tra cui l’eczema e l’acne.
Potete usarlo per realizzare anche delle maschere viso, vi basterà prendere il latte e massaggiarlo sulla pelle, fino a ricoprirla del tutto. Lasciatelo agire per 15 minuti e sciacquate il viso con l’acqua per rimuovere ogni residuo.
La vostra pelle sarà più luminosa e morbida!
Latte di kefir: ricetta e preparazione.
Per questa ricetta, procuratevi:
- latte, 2 tazze
- kefir granuli, 2 cucchiai
- barattolo o contenitore richiudibile
Aggiungete nel contenitore i granuli di kefir , versate il latte e mescolate bene, non riempitelo del tutto, ma lasciate almeno 3 cm tra il latte e il coperchio. Fatelo riposare il composto il luogo buio, a temperatura ambiente, dalle 12 alle 36 ore perché deve diventare omogeneo.
Passate le prime 24 ore potete già controllare se è fermentato del tutto, in caso contrario lasciatelo in posa fino a raggiungere le 36 ore.
Al termine filtratelo così da togliere tutti i grumi e i residui dei granuli dalla bevanda.
Consumatelo subito, oppure conservatelo, al fresco, per massimo due settimane in un contenitore di vetro.