la cipolla sul comodino contro l'influenza

La curiosità: perché dovresti tenere una cipolla spaccata sul comodino

La curiosità: perché dovresti tenere una cipolla spaccata sul comodino.

L’uso della cipolla che vi raccontiamo oggi rientra tra i proverbiali consigli della nonna, quindi sta a voi crederci oppure no, ricordando sempre che la scienza ufficiale ha spesso parecchio da ridire, e anche piuttosto giustamente, su questi antichi rimedi tramandati dai nostri antenati.

La cipolla, dunque. Le sue virtù sono molte, soprattutto in cucina, ma non si esauriscono dietro ai fornelli. Tenerne una spaccata sopra al comodino potrebbe avere effetti sorprendenti, almeno secondo la tradizione: vediamo qui di seguito perché.

La curiosità: perché dovresti tenere una cipolla spaccata sul comodino

Questo antico rimedio della cipolla sul comodino, permetteteci di chiamarlo così, è “indicato” dalla farmacopea popolare come una “cura” non si sa quanto infallibile per l’influenza e per la tosse.

Se non altro è un rimedio semplicissimo da mettere in pratica, il che non guasta: non serve nient’altro che tagliare a metà un paio di cipolle e metterle sopra al comodino poco prima coricarsi per andare a dormire.

Per “potenziare” l’effetto (assai probabilmente più un effetto placebo che altro), alcuni aggiungono come “ingrediente” un bicchiere d’acqua calda per facilitare la diffusione dell’aroma della cipolla nell’aria.

Ma quali sono i benefici della cipolla sul comodino?

Secondo i sostenitori di questa curiosa e molto empirica pratica “medica”, gli effluvi della cipolla spaccata avrebbero un’efficacia antibatterica e antinfiammatoria.

Inoltre poiché la cipolla possiede anche proprietà espettoranti, tenerne un po’ sopra al comodino potrebbe aiutare a espellere il muco che intasa le nostre vie respiratorie quando siamo raffreddati.

Alcuni spergiurano che la cipolla spaccata possa addirittura assorbire i batteri sospesi nell’aria, ma su questa virtù noi non ci faremmo troppo affidamento.

Come si diceva, probabilmente si tratta soltanto di effetto placebo. Del resto c’è ancora tantissimo che non sappiamo sugli effetti che gli stati mentali positivi e negativi possono avere sul corpo.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!