La noce di cocco: scopri le proprietà di questo frutto tropicale.
Il cocco è il frutto della palma da cocco. Si tratta di una pianta inconfondibile, grande, robusta, longeva. Proviene dall’Indonesia ed è largamente coltivata in India, Sud Est asiatico, Messico e Brasile.
Il frutto si adopera per una miriade di scopi differenti. L’acqua che contiene, per esempio, è rinfrescante, diuretica, leggermente lassativa. La polpa, dal canto suo, si usa a scopo alimentare: è buona consumata fresca e se ne può ricavare il prezioso olio di cocco, nonché la farina di cocco.
L’olio di cocco si ottiene più precisamente dalla mandorla del frutto ed è un prodotto dalla non indifferente importanza economica. È molto usato nell’industria dei cosmetici, per esempio per i saponi e le schiume da barba.
Quanto al latte di cocco, a Tahiti credono che sia molto adatto a rimettere in sesto i convalescenti, perché è molto nutriente ma senza appesantire.
Si diceva degli infiniti usi del cocco: basti pensare che le sue fibre sono adoperate per fabbricare tappeti, cappelli, corde e canestri.
Le proprietà della noce di cocco
Fornisce sali minerali come ferro, potassio, rame, magnesio, fosforo e sodio. Ma sono presenti anche vitamine: quelle del gruppo B, ma anche C, E, K e J.
L’acqua di cocco sembra sia in grado di rafforzare il sistema immunitario e di esercitare anche una forte azione depurativa. La si consiglia agli sportivi e anche ai convalescenti.
Il cocco contiene acido laurico e da questa sostanza possono derivare effetti benefici per il sistema nervoso. Contiene anche parecchia fibra e questa, come si sa, aiuta a risvegliare un intestino pigro. Inoltre è adatto a chi segue una dieta vegana o è intollerante al lattosio.
Applicato localmente sulla pelle, il latte di cocco è un eccellente prodotto per struccare e svolge anche una importante azione anti-aging.
Ultimo, ma non ultimo, vantaggio del cocco, sia come polpa che come latte, è che può trovare impiego in cucina, soprattutto in pasticceria.
Fin qui abbiamo parlato dei vantaggi. Tra i contro c’è il fatto che si tratta di un alimento particolarmente calorico (e anche grasso), quindi poco adatto a chi è in regime di dieta dimagrante.