Nella vita ci sono periodi in cui si vivono certe situazioni. Periodi con situazioni di lavoro, di amicizia, con situazioni famigliari. E ancora, periodi con situazioni dove nascono gli amori. Ma sono appunto, solo, periodi…
Nel corso naturale della vita, certe situazioni nascono e muoiono, creando un cerchio chiuso. Quando ci si trova all’interno del cerchio ancora aperto, si vivono momenti fantastici, di grande gioia e crescita, ma poi capita che questi cerchi si chiudono e magari non eravamo preparati per dire addio a una determinata persona o situazione. Il più delle volte capitano in modo inaspettato e ci costringono a compiere delle scelte e a dare una svolta definitiva alla nostra vita.
Affrontare questi momenti di chiusura delle situazioni e rapporti umani non è facile, specialmente se si tratta di chiudere con una persona alla quale ci si era affezionati.
Chiudere e lasciar andare non significa affatto essere deboli, tutt’altro. Significa essere maturi e amare sé stessi, significa ricercare il meglio per noi e il nostro equilibrio.
Ci vuole grande maturità e coraggio per compiere determinate scelte e ciò che ora può sembrarci una scelta difficile e che non riusciremo mai a superare, alla lunga si può rivelare come la miglior cosa per noi.
Le persone vanno e vengono, alcune ci accompagnano per un lungo pezzo di strada e altre per un pezzo più piccolo. Ma loro non sono il nostro destino, il nostro destino siamo noi, nel qui e ora. Non si tratta di dimenticarle, ma di procedere oltre.
Non ha senso afferrarsi ai fantasmi del passato. Quando una cosa è finita, è finita. E non voler procedere avanti può essere ancora più doloroso che il fatto di accettare quanto la vita ci presenta e procedere oltre.
Si dice che quando si chiude una porta si apre un portone.
Dietro l’angolo ci possono aspettare numerose sorprese piacevoli, dobbiamo solo trovare il coraggio di proseguire e svoltare quell’angolo…