I tappi di sughero sono degli oggetti che spesso e volentieri vengono poco intelligentemente gettati via. Questi, però, risultano essere particolarmente utili, specialmente nel giardinaggio. Non tutti sanno che grattugiandoli possiamo ottenere un vantaggio e un aiuto non di poco conto. D’altronde, il sughero non è altro che una corteccia che deriva da un albero, per la precisione il Quercus suber. Se sei solita non buttare i tappi di sughero utilizzati dopo aver bevuto del vino, sappi che fai benissimo! In realtà, gli ambiti in cui questi risultano utili sono tra i più disparati, ma come anticipato nella coltivazione danno il meglio di loro. Vediamo come!
I tappi di sughero non sono altro che dei veri e propri fertilizzanti naturali, e quindi ecologici. Naturalmente, il sughero risulta essere ricco di sostanze che possono giovare al terreno e alle piante: parliamo di fosforo, azoto e potassio in primis. Questi elementi sono utilissimi per far crescere le piante sane e forti. Inoltre, si può registrare la presenza di magnesio, calcio e vari oli minerali che permettono al terreno di svolgere il suo ruolo al meglio. Possiamo grattugiare dei tappi per renderli più fini e facilitare l’assorbimento da parte del suolo, magari spargendo di terreno tutta la superficie del vaso coperta di residui di tappo.
Altro utilizzo molto interessante dei tappi di sughero riguarda la possibilità di renderli degli originali sottobicchieri. Ci basterà tagliarli a metà e incollare poi i lati delle due metà fino ad ottenere una forma desiderata. Anche dei sottopentole, in questa maniera, sono facilmente realizzabili. Ricordiamo che il sughero è un materiale particolarmente resistente al calore e all’umidità e può sopportare alte temperature senza problemi. Ovviamente, si può anche lavare facilmente con i prodotti più comuni trovati in commercio.
Tornando agli utilizzi in giardino, possiamo anche creare delle simpatiche targhette per le nostre piante. Non di rado, infatti, accade di dimenticare quale tipo di pianta abbiamo coltivato, ecco allora che delle targhette risultano sicuramente utili. Ricreiamo con dei tappi delle etichette naturali, semplicemente scrivendoci su con un pennarello indelebile o un pennello i vari nomi delle coltivazioni; successivamente infilziamoli con dei bastoncini di legno e infiliamoli nel terreno.
Tra gli altri utilizzi dei tappi troviamo anche dei portafoto. Ci basterà procedere come abbiamo fatto per i sottobicchieri, tagliando a metà i tappi e poi incollandoli fino ad ottenere le dimensioni preferite. Alla fine possiamo anche colorare il tutto come meglio vogliamo.