Vi siete mai chieste quali siano le vere ragioni del dolore osseo?
Escludiamo fin da subito patologie congenite di qualsiasi sorta, traumi o reumatismi cronici, analizziamo semplicemente gli stati acuti che, senza alcuna ragione apparente, attanagliano la colonna vertebrale, invalidando la nostra mobilità in maniera leggera o significativa a seconda della situazione.
Quelli che il nostro corpo ci invia sono segnali chiari, avvertimenti che stiamo varcando una certa di soglia di tolleranza. Ogni allarme, però, indica un particolare problema a monte: sono le emozioni a causare stati infiammatori di rilievo a carico della schiena, come ad avvisarci che dobbiamo muoverci con cautela tra le strade della vita.
Conoscere il linguaggio con cui l’organismo comunica con lui, diventa così importante per alleggerirci e sentirci meglio! Curiose di saperne di più? Iniziamo!
Dolori fisici e dolori psicologici sono strettamente connessi, benché spesso si faccia l’errore di considerarli appartenenti a discipline mediche distinte. Psiche e corpo sono un tutt’uno. Ecco perché il nostro stato emotivo influenza direttamente il buon funzionamento dell’organismo.
Infine, fate molto attenzione alla depressione: spegne i campanelli d’allarme, sopisce il dolore, quasi che il corpo si rassegnasse ad adattarsi a situazioni di infelicità. Le contratture dovute a posizioni scorrette, quindi, non vengono quasi percepite, il che, nel lungo periodo, comporta un cronicizzarsi del dolore.
Ascoltatevi di più, dunque, per godere di maggior salute! Ora sapete come fare!