“Leche frita” spagnola: la ricetta golosa, rapida e facile.
La leche frita (latte fritto) è un dolce classico spagnolo, fatto di un impasto preparato con farina cotta con latte e zucchero. Quando l’impasto si addensa, viene poi fritto nell’olio. Di solito si serve spolverato con zucchero a velo o cannella in polvere.
Preparare la leche frita è relativamente semplice, ma per ottenere una leche impeccabile occorre procedere con cura e attenzione. Niente paura, qui di seguito ti spieghiamo la ricetta passo per passo, così che sbagliare sarà piuttosto difficile.
La farina di frumento che si usa di solito per passarvi i pezzettini di impasto e che dà come risultato la deliziosa crosticina tipica di questo dolce può essere sostituita con della maizena: in questo caso la tua leche frita sarà anche gluten free.
Gli ingredienti sono: un litro di latte; la scorza di mezzo limone; 150 grammi di zucchero; cannella in stecche; farina di maizena 110 grammi; 20 grammi farina di frumento (per la “impanatura” con l’uovo); un uovo; olio extra vergine di oliva per la frittura; burro; zucchero a velo; cannella in polvere.
Scalda il latte in una casseruola insieme a mezza stecca di cannella e alla scorza di mezzo limone. Togli dal fuoco giusto poco prima che il latte cominci a bollire. Copri la casseruola e lascia riposare per un quarto d’ora: così facendo la tua leche frita avrà un gusto più pieno.
Passati i 15 minuti, togli la cannella e la scorza di limone. A parte, in un recipiente tondo, mischia la maizena e lo zucchero. Incorpora poi la metà del latte e mescola affinché gli ingredienti si amalgamino per bene e non ci siano grumi.
Adesso rovescia l’impasto nella casseruola in cui avevi lasciato il resto del latte e scaldalo di nuovo. Stavolta dovrai far andare a fuoco molto lento per dar tempo alla farina di cuocere a dovere. Ricorda di mescolare senza interruzione fino a che la massa non si rapprende e per evitare che si attacchi alla pentola. Ci vorranno tra i dieci e i quindici minuti.
Ora ungi con del burro un recipiente quadrato o rettangolare e spolvera con dello zucchero a velo: questo ti faciliterà il distacco dallo stampo, a tempo debito.
Riempi con l’impasto di cui sopra e copri con della pellicola trasparente, premendo leggermente affinché sia a contatto con la superficie ed evitare così che si formi una crosta.
Prima di mettere in frigo, aspetta che raffreddi, poi la lasci a freddare per almeno quattro ore, meglio ancora fino al giorno dopo. Così sarà più facile da maneggiare.
Una volta che l’impasto si è freddato in frigorifero, togli dallo stampo sopra un piano spolverato con zucchero a velo e taglia a quadratini: li passerai nella farina e nell’uovo sbattuto e poi li friggerai in abbondante olio bollente, girandoli di tanto in tanto per una doratura omogenea.
Quando sono fritti al punto giusto, li tiri fuori, li scoli e li deponi sopra una teglia su cui avrai posato della carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
Il tocco finale, prima di servire, è una bella spolverata con zucchero a velo e cannella.