Moltiplicare le tue ortensie con il metodo del rametto: facilissimo e non spenderai 1 solo euro!
L’ortensia è molto facile da propagare per talea prelevata dai germogli superiori. Qui di seguito ti lasciamo la nostra pratica guida, che ti mostrerà passo passo come moltiplicare le tue ortensie senza spendere 1 solo euro.
Con questa piccola guida vedrai che sarà semplicissimo, ed oltre ad essere un metodo a costo 0 è anche un procedimento facile e rilassante.
Moltiplicare le tue ortensie con il metodo del rametto: facilissimo e non spenderai 1 solo euro!
Quando e come realizzare talee di ortensie per la propagazione?
Come e quando?
Raccogliamo, cioè li recidiamo semplicemente dalla pianta, da giugno ad agosto .
Da quali germogli prendere le talee?
Le talee di ortensia dovrebbero essere semi-legnose, prese da giovani, le nuove crescite di quest’anno. È meglio scegliere crescite sotto il fiore di ortensia in fiore (tagliare il fiore stesso). Tagliamo i germogli in modo da ottenere un “pezzo” abbastanza rigido, 3-4 nodi (punti da cui crescono le foglie) della pianta.
Passo dopo passo
- Preparare il substrato in vaso in modo che sia fertile e leggero (meglio una miscela di torba acida, sabbia e perlite).
- Prendi delle talee lunghe 10-15 cm con un nodo alla base e tutte le foglie vanno rimosse tranne la coppia in cima.
- Taglia a metà le foglie grandi per ridurre la perdita d’acqua durante la radicazione.
- Fai un buco nel substrato con l’apposito strumento per piantare.
- Applicare l’agente radicante in gel alla base delle talee o immergere lo stelo nell’agente radicante in polvere.
- Posizionare le talee nel substrato a una profondità di 3-4 cm.
- Innaffia il substrato (non innaffiare le piante) e non lasciare asciugare mai il terreno.
- Copri i vasi con plastica trasparente (vanno bene anche delle bottiglie in plastica) per evitare la perdita di umidità, essenziale per il radicamento!
- Posizionare i vasi in un luogo semiombreggiato e caldo (circa 20 gradi).
Le piantine poste a dimore dovrebbero germogliare radici dopo alcune settimane, ma possono essere trapiantate nella loro sede definitiva preferibilmente in primavera.