Salute e Benessere

Natale: chi decora la casa in anticipo è più felice. Lo conferma uno studio

Addobbare casa con l’albero di Natale e quant’altro già a novembre? Massì, perché no.

È una cosa che risveglia il bambino o la bambina che è in noi, scaccia lo stress e allontana le preoccupazioni della quotidianità.

Se siete di quelli che già a metà novembre cominciano a fremere per il Natale, sappiate che adesso la scienza vi dà ragione.

Magari siete un pelo eccentrici, questo sì, non lo potete negare, ma non c’è dubbio che mettersi nel “mood” del Natale anche con settimane d’anticipo aiuta a rasserenare l’animo e stimola la felicità.

Dunque possono esultare i fan delle feste natalizie che mettono su l’albero quando ancora manca un mese al 25 dicembre: lavorare agli addobbi natalizi mette davvero allegria!

Addobbare casa già a novembre?

Secondo Steve McKeown, psicologo e fondatore della clinica che porta il suo stesso nome, gettarsi nell’atmosfera natalizia, con tutte le sue luci e tutti suoi colori, aiuta a mantenere i contatti con il nostro bimbo interiore, scacciando per un breve intervallo le tante responsabilità e gli innumeri casini della vita adulta.

«Benché possa esserci una percentuale di ragioni patologiche per cui qualcuno può provare il desiderio un po’ ossessivo di addobbare casa in anticipo – spiega il dottore – nella maggior parte dei casi si tratta soltanto di nostalgia per un tempo in cui la vita era infinitamente più semplice e meno stressante. Si tratta di riassaporare la magia del Natale».

Ovvero: «In un mondo pieno di ansia e stress – continua McKeown – la gente associa ciò che è collegato al Natale alla felicità e all’infanzia. Le decorazioni sono un ritorno alle emozioni e all’eccitazione innocente di quando eravamo bambini».

C’è da dire che McKeown non è il solo a pensarla così.

Sulla rivista specializzata Journal of Environmental Psychology anni fa uscì uno studio che correlava gli addobbi degli esterni col rapporto di buon vicinato.

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

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