Chiunque usi la bicicletta per muoversi conosce bene i rischi a cui si è esposti per la strada: del resto anche per gli automobilisti i ciclisti rappresentano un pericolo! Perfino quando un’auto si è appena parcheggiata su un lato della strada, i ciclisti rischiano di essere travolti dall’apertura improvvisa della porta. Ci sono alcune situazioni praticamente impossibili da evitare per il ciclista.
Gli incidenti causati dall’apertura incauta delle portiere non sono rari, tanto che in inglese esiste un termine apposito per indicarli: il dooring. Nel caso specifico del dooring, il ciclista non ha responsabilità, dal momento che non può controllare né prevenire il gesto della persona che si trova all’interno dell’auto. Gli olandesi sono particolarmente “esperti” della materia, perché sulle loro strade possono trovarsi più biciclette che automobili! È dai Paesi Bassi, infatti, che arriva un consiglio innocuo ma efficace per evitare situazioni di pericolo.
Il metodo migliore per evitare il dooring, ossia gli incidenti ai danni dei ciclisti causati dall’apertura improvvisa della porta dell’auto, è quello di aprire la portiera con la mano rivolta verso l’interno dell’abitacolo, dunque la destra per il guidatore e la sinistra per il passeggero.
Benché appaia talmente semplice da risultare “stupido”, aprire la porta con la mano più lontana porta automaticamente a ruotare il corpo verso il finestrino e di conseguenza a controllare con lo sguardo la strada. Gran parte degli incidenti di dooring sono infatti causati dalla noncuranza, dalla totale assenza di controllo della strada nell’atto di aprire l’auto dall’interno.
Nei Paesi Bassi, come si diceva, il trasporto cittadino – sia nelle grandi città che nei piccoli centri – avviene in buona parte con la bicicletta: se ci rechiamo in una città olandese, camminando per le strade prima o poi incontreremo degli immensi posteggi con migliaia di bici in sosta. Per un italiano l’effetto è davvero sorprendente.
Questo deve far capire quanto in alcuni posti siano i piccoli gesti a fare la differenza. Assumere questa abitudine può evitare incidenti pericolosi… oltre alla prevenzione per la stessa auto!
