Le ortensie sono tra i fiori più affascinanti e colorati che si possano trovare. Specialmente in questo periodo dell’anno, appaiono di una colorazione particolarmente accesa e per questo motivo rappresentano la scelta principale di tanti amanti del verde.
Una pianta di ortensia è capace di offrire tantissima luminosità ad un ambiente e rendere unico lo spazio casalingo, esterno o interno che sia. Una zona che può apparire spoglia, cambia totalmente la sua immagine!
Quando parliamo di ortensie facciamo riferimento non altro che a delle piante che appartengono alla famiglia delle Hydrangeaceae. Queste, sono originarie dell’Oriente: in particolar modo sono diffusissime in Cina ed in Giappone, ma se ne trovano tante anche in Tailandia. La pianta ha scopo puramente ornamentale: sono eccezionali i suoi fiori grandi.
Di solito, i fiori dell’ortensia sono di colore blu intenso. Questo può variare anche in maniera molto significativa di tonalità: per esempio, ci sono ortensie rosse e ortensie viola. Ma si possono, quindi, ottenere colori diversi dalla stessa pianta? La risposta è affermativa.
Ci sono dei fattori che incidono sulla colorazione dell’ortensia e che possono essere presi in considerazione per far sì che la pianta cambi colore a proprio piacimento. Volete scoprire il trucchetto? Ecco come fare!
Di per sé, una delle caratteristiche naturali dell’ortensia è proprio quella di cambiare colore ai suoi fiori, a seconda di determinate situazioni. Chiariamo subito che il fattore decisivo che determina la colorazione dei fiori dell’ortensia è il terreno.
Alcuni studi scientifici, infatti, hanno consentito di dimostrare che l’acidità del terreno, in determinate situazioni, sia in grado di determinare il colore dei fiori delle ortensie. Un terreno particolarmente acido, per la precisione, determinerà un colore dei fiori vicino al blu elettrico; mentre un terreno basico, sarà in grado di permettere alla pianta di generare fiori tendenti al rosso.
Ciò fa ben comprendere come, con una serie di piccoli accorgimenti, possiamo effettivamente far cambiare l’acidità del terreno e di conseguenza far cambiare il colore ai fiori delle ortensie.
Per ottenere un’ortensia con fiori che tendono al rosso, si può inserire della cenere nel terreno: si tratta di una sostanza che naturalmente ha delle doti alcalinizzanti e riesce a rendere il terreno più basico. Viceversa, qualora fossimo intenzionati ad ottenere un fiore di ortensia che tende al blu o al violaceo, allora si potrebbero inserire dei pezzi di ferro, come i chiodi, oppure dei fondi di caffè, per renderlo più acido.