Ricette

Pain d’épice: il plumcake pan di zenzero che profuma di Natale

Il pain d’épice, o pan pepato o pan di zenzero, ha origini lontane nel tempo.

Risale addirittura al tempo dei faraoni, quando veniva preparato un impasto al miele molto speziato, anche i Greci e i Romani consumavano un lontano parente di questo lievitato. Ma fu il Medioevo a dar la nascita alla ricetta che conosciamo oggi: i Crociati riportarono in patria sapori e aromi nuovi, insieme al procedimento per realizzare questo dolce davvero profumato. Da allora, la sua fama si diffuse in tutta Europa fino ai giorni nostri: soffice e compatto al contempo, dal gusto deciso e avvolgente, questo dessert è molto diffuso sulle tavole tedesche, francesi e inglesi.

Noi di Non Solo Riciclo vogliamo presentarvelo in versione plumcake per allietare e scaldare l’atmosfera di queste feste ormai alle porte, inondando la vostra casa di un piacevolissimo sentore, pungente e goloso al contempo. Ma ci sono alcuni segreti per una resa da manuale…

Curiose? Iniziamo!

Pain d’épice: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuratevi:

  • farina bianca, 250 g
  • zucchero a velo, 100 g
  • miele, 250 g
  • vanillina, 1 bustina
  • lievito in polvere per dolci, 1 bustina
  • latte, 100 ml
  • uova, 2
  • cannella, 1 cucchiaino
  • anice stellato polverizzato, 1 cucchiaino
  • noce moscata, 1 cucchiaino
  • zenzero, 1 cucchiaino
  • pepe di Giamaica, 1 cucchiaino

Preriscaldate il forno a 160°. Foderate una teglia da plumcake con la carta apposita, bagnatela e strizzatela per farla aderire bene al fondo e ai bordi. Oppure, ungetela con un pennello alimentare e inzuccheratela, rimuovendo poi l’eccesso.

Scaldate il miele in un pentolino a bagnomaria o nel microonde.

In una ciotola larga e capiente setacciate la vanillina, la farina e il lievito, unite poi lo zucchero a velo e le spezie, quindi con un cucchiaio di legno, incorporate il miele caldo.

Rompete le uova e fatele assorbire, infine versate il latte, leggermente intiepidito e uniformate il composto.

Trasferitelo nella tortiera e infornatelo per un’ora almeno. Fate la prova stecchino, se asciutto, estraete il dolce, se ancora umido, proseguite la cottura fino ad un massimo di 15 minuti sul ripiano più basso.

Sfornatelo e avvolgetelo nel cellophane mentre è ancora caldo, in questo modo, tratterà tutti i vapori e resterà morbidissimo a lungo.

Fatelo raffreddare completamente e attendete almeno 24 ore prima di gustarlo.

Buon appetito!

Francesca

Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda. Sono mamma e qui risiede la anima più vera!

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