5 segreti per una cottura perfetta delle patate al forno. Patate al forno, che bontà! Piacciono a tutti quanti, bambini compresi. Il motivo del loro successo è presto detto: sono buonissime!
Il problema è che, come spesso succede in cucina, anche se seguiamo alla lettera la ricetta della nonna non sempre vengono buone.
Come fare per aumentare le possibilità di successo nel cucinare le patate al forno? Facile: basta seguire i cinque consigli che trovi qui appresso.
Bisogna scegliere delle patate di grandezza uniforme: questo ti permetterà poi di avere dei tocchetti o dadini tutti più o meno delle stesse dimensioni. Patate delle stesse dimensioni avranno una cottura più uniforme e sarà più difficile che si brucino o che rimangano crude.
La croccantezza delle patate al forno dipende in gran parte dalla quantità di amido che rilasciano mentre cuociono. Bisogna preparare una bacinella d’acqua abbastanza capiente e metterci a mollo la patate: sbucciate, lavate e tagliate a fettine o a dadini. Vanno tenute nell’acqua fredda per almeno mezzora, prima di cuocerle.
La bollitura in acqua abbondante è la tecnica usata dai cuochi dei ristoranti: si riempie d’acqua una pentola bella grande, si accende il fuoco e quando bolle ci si buttano le patate e si lasciano andare per qualche minuto.
Una cosa fondamentale è che quando le mettete a cuocere il forno deve essere già caldo. Se hai scelto la tecnica della bollitura (punto precedente), le patate vanno scolate per bene, adagiate nella teglia assieme al condimento già pronto, mescolate un po’ e poi messe in forno. Se preferisci solo l’ammollo, la cosa essenziale è che vanno asciugate con cura.
Prima di sfornare, si completa la doratura spostando le patate nel ripiano più alto e si accende il grill alla massima potenza per un tre o quattro minuti.
Un altro modo per migliorare la croccantezza delle patate è gratinarle, per esempio con del pangrattato.