Perché i cani si annusano il sedere quando si incontrano?
Tra esseri umani che non si conoscono di solito al primo incontro c’è una stretta di mano e uno scambio di cortesie: “Piacere”, “Nice to meet you”, “Encantado”.
Beh, tra cani le cose funzionano un po’ diversamente, come vi sarà capitato di notare. Siccome una gran parte del loro cervello è specializzata nel riconoscere gli odori, la loro presentazione avviene per via olfattiva, ovvero annusandosi a vicenda, e in particolare annusandosi il didietro.
Ma perché accade questo? Diciamo subito che non tutti i comportamenti di Fido hanno una spiegazione, ma per molti gli etologi ne hanno trovata una e quella che sta dietro a questo particolarissimo “rituale” di presentazione sembra essere la seguente.
Perché i cani si annusano il sedere quando si incontrano?
Tutti i cani, si diceva sopra, fanno un grandissimo affidamento sull’olfatto: è quest’ultimo che permette loro di riconoscere gli altri cani e le persone sulla base del loro odore.
Ogni volta che respira il nostro cane analizza lo “spettro” olfattivo dell’aria che lo circonda attraverso circa 200 milioni di recettori situati alla base del cervello, il che significa che la capacità olfattiva di un cane è almeno quaranta volte più sviluppata della nostra.
Diciamo che se per noi il mondo è definito soprattutto dalle immagini, per il nostro amico a quattro zampe è invece tutta una questione di odori.
Ma veniamo al punto: perché i cani si annusano il sedere?
Il fatto è che c’è un legame chimico-biologico tra l’olfatto dei cani e le loro parti intime.
Se il cane annusa da quelle parti, lo fa per un motivo, e precisamente perché la zona genitale canina è una delle aree che emettono più odori e quindi annusare da quelle parti permette ai cani di ottenere una sorta di “carta di identità” olfattiva del loro nuovo amico.
“Ok, ti ho annusato, adesso saprò riconoscerti anche tra altri cento cani”: è più o meno questa la logica che sta dietro a questo comportamento per noi curioso e anche un po’ disgustoso.
Tra l’altro va notato che nell’apparato olfattivo dei cani è presente un organo (senza troppa fantasia è stato chiamato “organo vomero-nasale”) che nella nostra anatomia non c’è. Pare che a questo organo sia affidato il compito di riconoscere i feromoni, tra i quali quelli sessuali.
I feromoni vengono rilasciati soprattutto dalle labbra, dalle orecchie, dai genitali e dalla zona anale.
Annusando queste zone il cane identifica i feromoni e questo gli permette di ricavare molte informazioni, per esempio lo stato emotivo dell’altro animale oppure se, trattandosi di una femmina, questa ha l’estro.
Non solo. Grazie al loro raffinatissimo olfatto i cani possono capire se un altro cane è sano o malato, se è felice o depresso, se è aggressivo o remissivo, se è sottomesso o dominante, se è maschio o femmina.
Tutto questo con una semplice annusatina.