Cercare di capire perché un bambino piange può risultare davvero complicato. Bisogna mettersi al posto del bambino e capire di cosa ha bisogno. “Questo è fondamentale per rispondere correttamente ai segnali del bambino – scrive lo psicologo tedesco Stephan Valentin -. Così egli sente di esistere e che mamma e papà tengono conto delle sue necessità”.
“Dalla nascita il bambino capisce abbastanza velocemente che il suo pianto richiama la mamma o il papà, che vengono a soddisfare i suoi bisogni. Questa esperienza è necessaria alla sua sopravvivenza e lo segnerà per sempre. Inizierà ad avere fiducia in se stesso e nelle proprie competenze, perché riuscirà a esprimersi e ad agire sull’ambiente esterno. Per quanto piccolo possa essere”.
Ma come si può calmare il pianto di un neonato e farlo addormentare?
Di recente, un’infermiera ha condiviso un video che dà dei consigli su come aiutare un neonato ad addormentarsi ed a dormire bene. Basta porre un asciugamano attorno al bebè e il piccolo si sentirà protetto, proprio come lo è tra le braccia della mamma.
Questo metodo, può essere di aiuto a tantissime mamme.
Ecco come creare questa sorte di nido attorno al bimbo:
Passo 1: prendi un asciugamano di circa 120 cm di lunghezza e 60 cm di larghezza. Poi, arrotolalo per il lungo (un asciugamano grande non vi creerà problemi nel farlo).
Passo 2: il bimbo deve indossare dei vestitini comodi. Poi, appoggialo sul fianco destro e avvolgilo nell’asciugamano per intero, dalla testa ai piedi. Questo è un trucco che può aiutare a calmarlo purché il pianto non sia dovuto a fame, sete o dolore.
Passo 3: fategli delle carezze sulla schiena affinchè si addormenti. Il bambino si addormenterà a poco a poco.
Ogni bambino è diverso, alcuni si addormentano in poco tempo, mentre altri un po’ più tardi. Questo metodo risulta essere una buona alternativa sia per le mamme che per i piccoli.