Questo artista illustra i gravi problemi ambientali con i personaggi Disney come protagonisti.

Nel mondo fatato della Disney le storie hanno sempre un lieto fine. I personaggi che ci vengono proposti da Burbank possono essere anche molto cattivi (per esempio la strega di Biancaneve), ma alla fine della storia il messaggio è sempre una rassicurazione zuccherosa: l’ordine del mondo è stato ristabilito e i buoni sentimenti hanno vinto, come sempre (nelle favole),

I personaggi Disney sono certamente delle icone del nostro tempo, sicché un artista Disney si è domandato se la loro indubbia carica simbolica non possa essere adoperata per veicolare anche messaggi un po’ meno facili e dolciastri.

Ovvero, più precisamente, si è chiesto che cosa succederebbe se questi personaggi si trovassero a doversi scontrare con la nostra realtà attuale.

Lui si chiama Jeff Hong ed è un esperto di disegno animato e sceneggiatura. Tra le sue esperienze lavorative ci sono Hercules, Tarzan, Mulan e Le follie dell’imperatore.

Alcuni esempi: a Mulan Hong ha deciso di disegnare una mascherina contro l’inquinamento, un’immagine che in Cina almeno fino a qualche anno fa non era affatto rara.

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Per Ariel Hong ha scelto una “casa” fatta di acque inquinate e maleodoranti.

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Elsa non ha potuto fare nulla per contrastare lo scioglimento dei ghiacci polari.

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Saetta McQueen rimane imbottigliata nel traffico dell’ora di punta come noialtri comunissimi mortali.

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Il Bosco dei Cento Acri è stato abbattuto senza pietà.

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Simba il leone, poverino, è costretto a vivere in uno zoo

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Nani, Lilo e Stitch chiedono l’elemosina per strada (probabilmente a San Francisco…)

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La nobile Pocahontas campa giocando al casinò

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Tarzan è costretto a fare i coni con una giungla (di cemento) tutta diversa da quella che conosceva in Africa.

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Mowgli si ritrova suo malgrado in mezzo ai rifuti

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!