20 Idee di riciclo pallet per il vostro giardino. Assolutamente da copiare!
Se l’autunno e l’inverno ci mettono in una sorta di letargo, durante il quale preferiremmo non muovere neanche un dito, primavera e estate introducono tutti gli individui in una nuova fase caratterizzata da entusiasmo e voglia di fare… meglio se all’aria aperta.
Questo è il periodo adatto per recuperare tutti i lavoretti rimandati durante l’anno, e tra questi vi è indubbiamente lo sviluppo estetico e funzionale della propria casa e soprattutto del proprio giardino.
Chi non ha a disposizione un budget alto può affidarsi al buon vecchio riciclo creativo, che anche questa volta proponiamo sotto forma di pallet.
I pallet sono pedane costruite semplicemente dall’assemblaggio di diverse assi in legno. Detto così potrebbero sembrare quasi inutili, se non per la loro “inspiegabile” forza che permette di sorreggere pesi industriali, eppure guardando queste immagini vi renderete conto della loro versatilità!
Alcuni dei lavori che vi proponiamo sono davvero molto semplici
E di pallet ne girano un bel po’ nel mondo, quindi non sarà così difficile procurarsene qualcuna senza spendere un soldo. Possiamo recarci nella zona industriale della nostra città e chiedere a qualche azienda nel caso in cui si necessiti di un numero più importante di pedane, o semplicemente chiedere al supermercato sotto casa se il “fabbisogno” è limitato.
Dopo la battuta di caccia al pallet occorre farsi un’idea ben precisa del lavoro che andremo ad eseguire e, come vedete, di idee non ne mancano.
Le pedane sono molto versatili e si adattano sia per esterni che per interni. E per ottenere risultati sorprendenti vi basterà spostare semplicemente qualche asse.
Per altri lavori non servirà che della semplice vernice.
Il loro aspetto le rende particolarmente utili a creare uno stile rustico per aggiungere un ulteriore mobile alla nostra casa o al nostro giardino.
Non avete scuse: c’è l’imbarazzo della scelta e sicuramente tra queste idee ce ne sarà almeno una che vorreste avere anche voi. Non resta altro da fare che mettersi all’opera.
