Rimedi casalinghi contro l’insonnia.
A volte conciliare il sonno diventa un incubo. Evitalo seguendo questi consigli.
L’insonnia è il disturbo del sonno più frequente. Ci siamo passati tutti quanti, prima o poi, e la maggior parte delle volte è una cosa passeggera.
Se però non se ne va, allora forse è opportuno farsi vedere da uno specialista, che saprà consigliarci la migliore terapia, nel caso anche farmacologica.
Prima di rivolgersi a un professionista, però, forse è il caso di provare a vedere se adottando qualche semplice misura igienica quotidiana non riusciamo a risolvere il problema.
Perché l’insonnia?
Tra i fattori che possono determinare l’insonnia al primo posto ci sono senz’altro stress e ansia. Ma possono entrarci anche certe nostre abitudini e stili di vita.
Qui di seguito ti suggeriamo alcuni mutamenti di abitudini che possono aiutarti a migliorare la qualità del sonno.
Rimedi casalinghi contro l’insonnia
Fare esercizio
Fare dell’attività fisica con regolarità può aiutare senz’altro a diminuire lo stress e a sciogliere la tensione. c’è poi il fatto molto pratico che un esercizio fisico abbastanza prolungato e intenso stanca e la stanchezza concilia il sonno.
Con una avvertenza importante, però: mai fare esercizio prima di andare a dormire. In questo caso, infatti, la fatica fisica fa l’effetto contrario: ti tiene sveglia invece di conciliare la sonnolenza.
Stabilire una routine
In questo modo abituerai il tuo organismo a “sapere” quando è arrivata l’ora di dormire e sarà più facile addormentarsi. Insomma, cerca di andare aletto sempre alla stessa ora.
La siesta va benissimo
Un piccolo riposino dopo pranzo migliora la qualità del sonno notturno. Bada però che la siesta non duri più di mezz’ora al giorno.
La camera da letto è fatta per dormire
Guardare la tv o mangiare non sono attività da fare in camera: in camera si dorme.
Niente caffè passata una certa ora
Dopo le 17 sarebbe il caso di evitare il consumo di caffè o di altre bevande eccitanti o che comunque contengano caffeina.
Non dimenticare la cena
Mettersi a letto affamati non si concilia col sonno e può determinare dei risvegli causati da mal di stomaco. Non va bene neppure una cena troppo pesante, naturalmente.
In medio stat virtus, dicevano i latini.