Solo grano 100% italiano per la pasta Rummo (e senza pesticidi)

Solo grano italiano per la pasta Rummo (e senza pesticidi).

L’azienda beneventana Rummo ha deciso che d’ora in poi tutte le sue paste saranno prodotte con soltanto grano italiano e quindi non solo i tipi biologici, come finora. E non solo il grano dovrà essere rigorosamente “grown in Italy”, ma anche libero da pesticidi.

La decisione arriva dopo un accordo che il prestigioso pastificio campano ha stretto con Coldiretti. Per non por tempo in mezzo, allo stabilimento sono già arrivati 8mila quintali (800 tonnellate) di grano da parte del Consorzio dei produttori sanniti.

Stando al disciplinare di produzione di Rummo, le 100 tonnellate annue di grano che servono all’azienda d’ora in poi proverranno solo da campi italiani. Si garantisce anche una quantità minima di proteine del 15 per cento e anche, cosa certo non secondaria, la completa assenza di pesticidi.

Solo grano italiano per la pasta Rummo (e senza pesticidi)

L’annuncio arriva dopo un anno di ricerche, durante il quale Coldiretti e Rummo hanno effettuato uno studio sui semi più adatti alle necessità del pastificio presso la Società Italiana Sementi di Bologna.

In esito allo studio è partita una sperimentazione con alla guida il Consorzio Agroalimentare Sannita (Cecas).

Rummo cerca in questo modo di risollevarsi dai gravissimi danni patiti cinque anni fa in seguito a una rovinosa alluvione che colpì il Sannio e che lasciò inagibili sia i suoi macchinari che i magazzini. Com’è giusto che sia, l’azienda fondata da Cosimo Rummo nel 1848 riparte puntando risolutamente sulla qualità.

Si può dire che se finora solo una parte della sua produzione era biologica, adesso lo sarà tutta la pasta Rummo, senza eccezioni.

Con ciò l’azienda campana si unisce al “club” dei produttori italiani che usano solo grano coltivato nel nostro Paese: tra questi ci sono Agnesi, Amato, Baronia, Casa Prencipe, La Molisana, Pasta di Camerino e Voiello.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!