La torta di Santiago è il dolce tradizionale della Galizia, la terra che ospita a Compostela, il santuario di San Giacomo Maggiore. Un tributo al figlio del Tuono non può che far vibrare le papille gustative in un frastuono di sapori squisiti!
Ne esistono svariate versioni: con la frolla, con un unico impasto, ma ciò che le accomuna tutte è la totale assenza di farina e la presenza massiccia di mandorle tritate. Noi di Non Solo Riciclo vi presentiamo la ricetta più facile e veloce tra le tante possibili, ma il gusto che vi regalerà non ha pari.
Offritela ai vostri amici al termine di una cena in compagnia per portare in tavola un vero capolavoro.
Curiose? Iniziamo!
Torta di Santiago: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- zucchero, 220 g
- mandorle rigorosamente pelate, 250 g
- uova, 5
- cannella in polvere, 1 cucchiaino raso
- zucchero a velo, q.b. per decorare
Preriscaldate il forno a 180°. Foderate una tortiera da 24 centimetri di diametro con la carta apposita. Bagnatela e strizzatela per farla aderire meglio al fondo e ai bordi. Se preferite, potete ungerla e inzuccherarla.
Tritate in polvere finissima le mandorle. Servitevi di un robot da cucina.
Separate in due ciotole distinte i tuorli e gli albumi. Montate a neve fermissima i bianchi con metà dello zucchero (110g g), usate lo sbattitore elettrico e farete in un lampo. Lavorate i rossi con 110 g di zucchero e la cannella, quando il composto risulta denso e spumoso, incorporate le mandorle.
Ora, con movimenti delicati dal basso verso l’alto, inglobate gli albumi montati.
Trasferite l’impasto nello stampo e infornate per 45 minuti.
Estraete la torta di Santiago e lasciatela raffreddare completamente prima di decorarla con lo zucchero a velo. Se siete sufficientemente abili e creative, realizzate uno stencil con la carta da forno. La croce che vedete in foto è quella di San Giacomo, cercate di riprodurla per essere fedeli fino in fondo alla ricetta originale!
Buon appetito!