Un vademecum per il coronavirus: alcune regole di buon senso
Nell’isteria coronavirus alimentata dai mass media e dall’incompetenza abbastanza evidente della classe politica, forse è bene mettere in fila alcune regole di buon senso per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari.
Ricordando sempre che questa epidemia ha una mortalità al massimo del tre per cento (nell’area dell’epicentro: la città cinese di Wuhan) e che quindi prendere il virus non significa necessariamente rischiare la vita (soprattutto se siete giovani e in buona salute), ecco qui di seguito un decalogo che speriamo possa esservi utile.
Che cos’è. Il coronavirus appartiene a una vasta famiglia di virus che provocano varie malattie: dal semplice raffreddore a patologie più gravi, come la Mers (Sindrome respiratoria mediorientale) e la Sindrome respiratoria acuta grave (Sars). Il nuovo coronavirus “cinese” è un ceppo mai identificato nell’uomo.
I sintomi. In generale i coronavirus causano febbre, tosse, problemi respiratori. Nei casi più gravi polmonite e sindromi respiratorie gravi. Il nuovo Coronavirus 2019-nCoV dà sintomi molto simili a quelli della comune influenza.
Come si trasmette. Come tutti i coronavirus, si può trasmettere da persona a persona in seguito a contatto stretto con un paziente già contagiato.
Come si può prevenire. Non c’è ancora un vaccino per questo nuovo ceppo. La terapia è quindi sintomatica.
Per una efficace prevenzione, segui queste semplici regole:
lavati le mani spesso e con cura: ciò significa per almeno 40 secondi, con acqua e sapone o con soluzioni a base di alcol;
quando starnutisci o tossisci usa sempre un fazzoletto di carta o comunque copriti naso e bocca: getta i fazzoletti usati nel cestino dei rifiuti, non metterli in tasca; lavati le mani subito dopo;
non mangiare carne cruda o poco cotta, evita frutta e verdura che non siano state lavate con cura;
non bere se non da bottiglie nuove e sigillate.
Fonte: Federfarma.