Uno studio afferma che le persone fedeli sono più intelligenti, i traditori sono meno “evoluti”

Per molti, la fedeltà è una specie di prigione che impedisce loro di vivere nuove avventure e di fare scoperte entusiasmanti.

Per loro, la scienza ha una risposta: essere fedeli al proprio partner non implica rassegnazione ma, piuttosto, è un sintomo di intelligenza, di evoluzione. Le conclusioni dello studio non sono prese alla leggera, ma sono il risultato di anni di ricerca neurologica.

Gli uomini si sono evoluti nel loro modo di amare

Gli studi di Llinás non sono gli unici a supportare questa idea. Secondo l’esperto di psicologia evolutiva Satoshi Kanazawa, la fedeltà è presente nei maschi con un alto livello intellettuale. Sebbene agli inizi dell’umanità l’uomo mantenne relazioni poligamiche, l’evoluzione si è rivolta alla monogamia in cerca di tranquillità emotiva, e solo quelli con scarsa intelligenza continuano a propendere per l’infedeltà.

Uno studio afferma che le persone fedeli sono più intelligenti, i traditori sono meno “evoluti”

Quelli di Llinás non sono gli unici studi che supportano questa idea. Secondo Satoshi Kanazawa, esperto di psicologia evolutiva presso la School of Economic Sciences di Londra, la fedeltà è sempre più presente negli uomini con un elevato quoziente intellettuale e solo quelli con bassa intelligenza sono ancora pendenti verso la promiscuità quando vivono con un partner stabile.

Kanazawa spiega anche che questi risultati non possono essere confrontati con quelli delle donne, dal momento che sono sempre stati più legati a relazioni esclusive.

Innamorarsi della mente, non del cuore

Crediti immangine: guardachevideo.it

Se sei uno dei ragazzi più intelligenti, sei anche uno delle più fedeli. In conclusione: le persone più intelligenti sono le più fedeli.

Ma che cosa ha a che fare la fedeltà con l’intelligenza?

È fondamentalmente uno stile di vita che cerca la tranquillità, serenità. Una persona infedele invece deve concentrare gran parte delle sue energie per vivere nelle bugie, nell’occultare e combinare i loro soliti sentimenti con quelli del senso di colpa.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!