Gli Zaletti o Zaeti sono dei biscotti veneziani di antica tradizione. Le origini di questa ricetta risalgono al XVII secolo e il loro nome discende dal colore paglierino di questi dolcetti: i gialletti, che in veneto diventano zaletti. Cuociono nel forno e rivelano un interno morbido e tempestato di uvetta, rinvenuta nella grappa. Non temete, offriteli anche ai piccoli di casa, l’alcool evapora con il calore, lasciando di sé solo il ricordo del suo sapore speziato. Perfetti da offrire in questo periodo di festa alle amiche di sempre, ospiti per un tè di ritrovo. Ne resteranno estasiate.
Curiose di scoprire come procedere? Iniziamo!
Per una trentina di biscotti procuratevi:
Preriscaldate il forno a 180°. Foderate la leccarda con la carta apposita.
Mettete in ammollo l’uva passa nella grappa (o nel rum se preferite), riducete il burro a dadini e tenete a portata di mano.
Rompete le uova, separando tuorli da albumi, vi serviranno solo i rossi. Lavorateli in una terrina con lo zucchero. Servitevi dello sbattitore elettrico per realizzare in breve tempo un composto denso e spumoso.
Setacciate entrambe le farine direttamente sulla ciotola, quindi unite il sale, la scorza di limone e il burro.
Continuate a lavorare gli ingredienti per ottenere un impasto liscio ed omogeneo ed in ultimo, incorporate l’uvetta, ben strizzata.
Realizzate una sorta di salame del diametro di 5/6 centimetri, poi tagliatelo a fettine di mezzo centimetro.
Conferite ad ogni tocchetto una forma leggermente allungata e sistemateli man mano sulla placca, ben distanziati tra loro.
Infornateli per una decina di minuti se desiderate dei biscotti friabili, per una resa più secca, cuoceteli per un massimo di venti minuti.
Sfornateli e lasciateli raffreddare completamente prima di assaporarli!
Buon appetito!